più la propria felicità e si esentano dal divorarsi tra loro. -limitare
3-36. 1: làimo, sopraffatto dal numero, senza più arme nel pugno,
di vena in vena, / domo è dal sugo della sacra pianta, / e
tra i denti. = dal lat. vinculum (v. vincolo)
si è avuto dapprima vinchio e successivamente, dal forma plur. vinchi, vinco;
, diffuso in area ital., estratto dal class, vinculum (v. vincolo
: 'pane salcigno'. = deriv. dal lat. vincire (v. vincire)
dotta, lai tardo vinculàre, denom. dal class, vin cùlum (
mediev. vinculativus, agg. verb. dal tardo vinculàre (v. vincolare)
ebbe rassicurato che la confessione era vincolata dal segreto, si risolse infine a pronunciare il
tempo d'esecuzione (un ordine dato dal committente al commissionario). -econ.
paracadute non è gestita in modo autonomo dal paracadutista, ma avviene mediante l'azionamento
, lai mediev. vinculatorius, deriv. dal tardo vinculàre (v. vincolare)
principio degli interdetti tutori è totalmente diverso dal principio della vincolazione de'beni per oggetti
1-iv-379: io pel tempo passato, che dal vinculo / de la moglie eri sciolto
tommaseo]: io desidero d'essere sciolto dal vincolo del corpo e d'esser con
: dissolve [la morte] la anima dal corpo, che è el maggiore e
terribili. brusoni, 469: toltasi dal volto la maschera della dissimulazione e sprezzati
puote oltrepassare i segni / fissati già dal vincolo dei voti. g. k.
quando ritenga giunto il momento opportuno, dal vincolo della corona. ungaretti, xi-
mamma semplice e buona, una popolana dal cuore sereno, cresciuta alla devozione dell'uomo
da non consentire il distacco del corpo dal vincolo stesso. - vincolo di posizione-
. = voce dotta, denom. dal lat. vinculum 'correggia', per la
preso per refugio e scampo se non richiamar dal mare le mal inspiegate vele. guidi
ti sia l'aura che spiri; / dal ciel ti colga vindice saetta.
degli stoici. = voce dotta, dal lat vindicìae -arum, deriv. da vindicàre
= voce dotta, deriv. dal lat. vindobóna 'vienna'. vìnea,
labbra a la tazza di stagno abboccato dal vulgo, bèe senza bere, perché
radice del sostrato mediterraneo da connettere al fr. ant avene e al catal. avene
anche un'azienda vinicola. = dal fr. vinicole (nel 1842),
un'azienda vinicola. = dal fr. vinicole (nel 1842), deriv
, sf. viticoltura. = dal fr. viniculture (nel 1846),
sf. viticoltura. = dal fr. viniculture (nel 1846), comp
lat. tardo vinicultor -dris, comp. dal class, vinum (v. vino
distribuite nei vari quartieri della città, dal bevitore d'acqua giu- lio, perché
da vinum (v. vino) e dal tema di ferre 'portare'.
voce dotta, comp. da vino e dal tema dei comp. del lat facére
, di colore giallo con varie sfumature, dal paglierino all'ambrato, o vino rosso
, ecc. (e traduce il fr. vin brulé). panzini [
, iv-62: 'brulé': participio del verbo fr. 'boiler'= bruciare, usatissimo in
di qualcuno (ed è calco del fr. vin d'honneur). piovene
al suo falso profeta d'astenersi in avvenire dal vino, facendo per contrassegno di ciò
alla testa. foscolo, xv-m: soffocato dal sole e dalla polvere ho corso queste
sempre pieno di voi, e vinto dal desiderio della mia patria, e funestato
gustare per modo alcuno. = dal lat. vinum (divenuto masch. nella
), del sostrato mediterraneo e diffuso dal latino al celtico insulare (irl. fin
costituita da vino in cui è stato diluito dal miele. salvini, 22-220: intorno
voce dotta, comp. da vino e dal gr. ixétpov 'misura'. vinóne
sogni vinosi. serpetro, io: dal cibo del cavolo si elevano alcuni vapori grossi
: spesso veggio essere superato il vincitore dal vinto. boccaccio, viii-1-10: tanto è