d'austro. 2. battuto dal vento; esposto al vento (un luogo
/ quest'aspra volontà. -mosso dal vento o, anche, molto perturbato,
fontane, e i fiumi / son legati dal giel, e i monti intorno /
di lui. 3. gonfiato dal vento (le vele di un'imbarcazione)
). monti, 18-565: allontanò dal fuoco / i mantici ventosi. 8
. ariosto, cinque canti, 1-106: dal calile per gano conosciuto, / ché
febbraio). notizie universali (sottoscritte dal foscolo). venezia, 23 febbraio.
); il n. 11 è dal fr. ventose (fabre d'eglantine,
; il n. 11 è dal fr. ventose (fabre d'eglantine, 1793
è pianta piena d'acutissimo succo, dal cui grandissimo fervore nano e
. pasolini, 22-i-464: sono usciti dal ventre delle loro madri / a ritrovarsi in
al sole che lo saluta mentre risale dal ventre della terra, incontra l'attrice simona
1-146-42: il diametro del ventre si nota dal mezzo in giù dalla colonna; chiamasi
né sì leggiadra. = dal lat. tardo ventricellus, dimin. di
voce dotta, comp. da ventre e dal tema del lat caedère 'tagliare'.
venuti, lxxxviii-ii-710: a petronio, dal viso pelegrino, / dicete pur che
fibre carnee, et un'acqua forte separata dal fluido universale con la struttura del
della prospettiva e costantino, essi nervi escono dal fondo de'ventricoli o vero cellule ed
nel basso. panzini, ii-81: dal ventre dell'organo allora sgorgarono i suoni.
di verifiche agli edifici non vengono più soltanto dal centro antico, il 'ventre molle'della
pur si volge al grido filiale che dal fondo del camaro le ricorda la promessa
ventràccio (v.). = dal lat. venter ventris, con corrispondenze in
gastron. carne bianca e pregiata ricavata dal ventre del tonno; tale parte conservata
voce dotta, comp. da ventricolo e dal tema del gr. yqacpco 'scrivo
voce dotta, comp. da ventricolo e dal gr. ypamia 'lettera, scrittura'.
voce dotta, comp. da ventricolo e dal gr. oxorcéo) 'osservo'. ventricoloscòpio
voce dotta, comp. da ventricolo e dal gr. crto ^ fi 'apertura'.
voce dotta, comp. da ventricolo e dal tema del gr. xéuvo) '
con la pelle per proteggere la pancia dal freddo o per contenerla; panciera.
= deriv. da ventre-, cfr. fr. ventrière. e. cecchi
(v. ventre) e dal tema di loqui, 'parlare', per calco
gr. èyyacttqi ^ vùog, mediato dal fr. ventriloque (nel 1552).
. èyyacttqi ^ vùog, mediato dal fr. ventriloque (nel 1552).
= voce dotta, comp. dal lat. venter -tris (v. ventre
cui bolle il ventriglio. = dal fr. ant. ventreil (e provenz
bolle il ventriglio. = dal fr. ant. ventreil (e provenz.
catal. ventrell), che è dal lat ventricùlus (v. ventricolo).
= deriv. da ventriloquo-, cfr. fr. ventriloquie (nel 1823).
, talmente che, procedendo la voce dal torace, paia ad uno spettatore ch'ella
e non de la ventura, / vista dal ciel fuggir l'ombra notturna / ne
questa 'mirel- lina', ch'era partita dal teatro perché il suo amante v'era comparso
ha ventura. signorie italiane a partire dal xv sec.; lotto. = voce
. idraul. venturimetro. = dal nome del fisico g. b. venturi
= voce dotta, lai scient ventùria, dal nome del micologo ital. a.
= voce dotta, comp. dal nome del fisico ital. g. b
b. venturi (1746-1822) e dal gr. h. étqov 'misura'.