considerazione (e il contratto viene stipulato dal migliore offerente). d'annunzio
. pratore ordina per lettera merci offerte dal fornitore -traditore della patria.
di tutta la vendita. = dal lat. tardo vendita, neutro plur.
(v. vendere); cfr. fr. vente (nel sec. xiii
trattavano di venditore di fumo. = dal lat. vendttor -òris, nome d'agente
. verb. da vendere. = adattamento dal ted. wenden 'termine generico con cui i
com- mission del papa, ha pagato dal 1561 in qua più di dodici milioni
v. venefico); cfr. fr. vénéfice (nel sec. xiii)
da venenum (v. veneno) e dal tema dei comp. di facére (v
enol. pregiato vino rosso da tavola dal profumo intenso prodotto selezionando uve di vitigni
, merlot e malbec. = dal toponimo venegazzù, località in provincia di treviso
sua malvaggia lingua. grafi 4: tu dal mio labbro fai proromper gl'inni /
salvia una botta di maravigliosa grandezza, dal cui venenifero fiato avvisarono quella salvia esser
venenum (v. veneno) e dal tema di ferre 'portare'. venéno
vostre, e la sanie che scaturiva dal corpo vostro, in molte parti ferito dal
dal corpo vostro, in molte parti ferito dal furor venenoso della peste. documenti dette
ferrarese martire dell'ordine dei predicatori -traduco dal latino -, da celebrarsi il dì vigesimoterzo
casa della divina provvidenza di torino, fondata dal venerabile cottolengo,... è
spiegazione nelle risposte alle opposizioni, fattemi dal dottore in teologia, e filosofia il
lat. tardo venerabiutas -àtis, deriv. dal class. venerabttis (v. venerabile
in parte, / non fu mossa dal cor, ch'a venerarte / devoto intende
alla cieca venerate, indotti in errore dal crederle lavoro de'gran romani. -rispettare
: il superstite parla basso, non dal fondo del letto ma dalla profondità del sacrificio
con altre parecchie, tempo addietro, dal marchese bianchi che aveva per la signora
aveva parte, che mancava, tradotta dal trabisonda. 7. sentimento
al 1966 era obbligo dei fedeli astenersi dal consumo di carni, prescrizione che oggi
ii-134: non cessate dalle orazioni e dal digiono almanco uno dì della settimana o
sposa né si parte. = dal lat. venèris [dies] '[
i-3-4-58: se alcune [comete] nascessero dal sole, e alcune altre da venere
anche sostant. patrizi, 3-146: dal qual loro dominio chiunque prende impressione o
o d'altro tale nome), dal regnante pianeta si addimanda. lomazzi, 4-i-313
il venerdì ammazza il sabato. = dal lat venèris aies 'giorno del pianeta venere',
quotidiano romano « la tribuna » popolana dal corpo cesellato e dalla intelligenza rimbalzante. piovene
monte di venere! lomazzi, 4-ii-43: dal monte di venere chiamano il pollice venere
voce dotta, comp. da venereo e dal gr. < pó|3oc; 'paura'.
voce dotta, comp. da venereo e dal gr. xòyog 'discorso, scienza'.
voce dotta, comp. da venereo e dal gr. xóyog 'discorso, scienza',
voce dotta, comp. da venere1 e dal tema del lat. coltre 'abitare'
dotta, lat. scient. veneridae, dal nome del genere venus (v.
molti rivi la sorga. = dal fr. [comtat] venaissin (dal
rivi la sorga. = dal fr. [comtat] venaissin (dal toponimo
dal fr. [comtat] venaissin (dal toponimo vènasque, comune della vaucluse)
comune della vaucluse), regione che dal 1274 al 1791 appartenne ai papi.
di campoformio, serve lo stato italiano sino dal 1796. carducci, iii-18-19: carlo
viniziani. foscolo, xii-614: i veneziani dal secolo duodecimo sino alla fine del decimoquinto
repubblica aristocratica sorta a venezia a partire dal sec. x e che si espanse
venezia e di qui irradiatosi a partire dal sec. xii sulla terraferma italiana,
lo sapesse fare. = dal lat. tardo venetidnus, deriv. dal
dal lat. tardo venetidnus, deriv. dal toponimo venetìa 'venezia'. veneziévole
voce dotta, comp. da venezia e dal gr. tpiàog 'amico'. venezuelano