. dall'ingl. velvet, che è dal fr. ant veluet, dimin. di
dall'ingl. velvet, che è dal fr. ant veluet, dimin. di
né vena escede. campanella, 5-59: dal cuore nascono parterie, dove son più
più grosse e hanno il tronco loro, dal fegato le vene, dove son anco
armata. carducci, iii-2-143: ma dal suol che di tue vene bagnasti / la
, / che me fa mover un'aqua dal core / e ven agli ogli,
. v. colonna, 1-55: dal vivo fonte del mio pianto eterno / con
4-46: le 'laudi', vennero scritte dal loro autore in un momento felice della sua
fior di pelle sullo zigomo. = dal lat. vena, di origine incerta.
granelli triti fra la paglia. = dal lat. vinacèus, deriv. da vinutn
= allotropo di venazione2; cfr. fr. ant. venaison, venoison (nel
oblieranno le infrazioni recenti fatte alla costituzione dal re, che anzi dagli oratori venali,
amministrativo o religioso, potevano essere ceduti dal sovrano o dal precedente titolare dietro pagamento
, potevano essere ceduti dal sovrano o dal precedente titolare dietro pagamento di una somma
lat. tardo venalitas -àtis, deriv. dal class, venalis (v. venale
andavamo cavando a ogni poco la palla dal ghiaccio, né per molto che si spesseggiasse
in una euctoclite. = dal toponimo [san] venanzo, località in
provincia di terni; voce registr. dal d. e. i. che l'
. segno ramificato, di colore diverso dal fondo, che percorre con un movimento ondulato
venazì, molte cose difficili. = dal nomin. del lat. venatìo (v
. in alcun modo. = dal fr. ant. vendage, deriv.
in alcun modo. = dal fr. ant. vendage, deriv. da
d'india, chiamano vendavali, che sono dal sur, fino al ponente estivale.
. e portogli, vendaval, che è dal fr. vent d'aval 'vento
e portogli, vendaval, che è dal fr. vent d'aval 'vento di
villani, 1-383: il separare la cera dal mele è opera dello agricoltore, quando
da vinum (v. vino) e dal tema di demère 'togliere'. vendemmiàbile
nel calendario rivoluzionario francese, in vigore dal 1793 al 1805, che andava dall'
della preceduta rivoluzione francese. = dal fr. vendémiaire (nel 1793),
preceduta rivoluzione francese. = dal fr. vendémiaire (nel 1793), deriv
vendémiaire (nel 1793), deriv. dal lai vindemìa (v. vendem
; il n. 4 è calco del fr. vendémiaire (v. vendem
e d'ogni tempo vendemmia. = dal lai vindemiare, denom. da vindemìa (
/ interdetto / maladetto / fugga via dal mio cospetto. soldati, 6-336: al
basta ricordare., una memoria inedita mandata dal cittadino avvocato poggi al cittadino serbelloni il
uve pregiate e delicate. = dal lat. vindemiator -òris, nome d agente
v. vendere); voce registr. dal fanfani che l'attesta nel codice marucelliano
derrata vende, / non a chi dal vendante è dirivato. documenti della milizia italiana
un palo s'affacciava una tabella stinta dal tempo e dalle piog- gie: 'terreni
che colpa? tutte le colpe. dal fatto che ha scelto i suoi collaboratori secondo
parlavano altramenti, che come erano imboccati dal protettore. g. capponi, ii-232:
spazio (un elemento architettonico). fr. colonna, 3-36: la quale corona
neuna ingiuria che gli sia fatta dal prossimo suo. machiavelli, 1-i-437:
, all'ira del barbarossa. = dal lat. tardo (eccles.) vindicator
canto questi fiori plebei e consacrati / dal martirio plebeo innominato, / in codesto
carducci, iii-10-391: così il petrarca dal proposito d'ignorare la commedia è passato
potuto essere questa vendicazióne? = dal lat vindicatio -ònis, nome d'azione da
v. vendicare); cfr. fr. ant. venjaison e provenz. vengazon
sdegno o da qualche ingiuria ricevuta dal tiranno o da altri, ma non
, la quale è bagnata da ponente dal mar vendico. = deriv. da