valle, scorge da un lato, vedetta dal- l'appennino, la pietra di bismantua
a cantare. = adattamento del fr. vedette (v. vedette).
intervenuti. = dalla locuz. fr. mettre en vedette 'in mostra, esposto
ordinò che una città nuova gli fosse costrutta dal suo popolo, una città quale aveva
vedovaggio si significa lo senio -tornò marzia dal principio del suo vedovaggio a catone.
de iennaro, 136: ben ch'ogie dal mundo sia privata / la guida de
4. zool. piccola scimmia nera dal muso bianco (cailicebus torquatus) della
mille e mille / si duol, cacciata dal superno scanno. b. davanzati,
condizione di chi è stato a lungo separato dal coniuge. giustino volgar.,
fatta,... tornò marzia dal principio del suo vedovaggio a catone.
terza revisione degli originali fu ultimamente fatta dal senatore carducci insieme con la nobil donna
pupilli: v. una rosa dal giardino della beltà ed abbia lasciato a consumarsi
la testa di mio figlio fu, dal quale / cominciar di costor le sacrate ossa
savane africane, i cui maschi, dal piumaggio prevalentemente nero, nel periodo degli
co perto dalla neve e dal ghiaccio', deriv. da vetus (v
del sec. xvi, il punto dal quale si immagina osservato l'oggetto,
toscana, il controllo che veniva esercitato dal veditore. - anche: la bolletta rilasciata
nervo [ottico] che s'origina dal cervello... ne trae e porta
diligenza o negligenza loro, non veduta dal re, sia per succeder loro poco
da vemens 'fuori mente', comp. dal pref. ve-e mens mentis sul modello di
afflitto da diversi parosismi di febre accompagnati dal solito catarro, con veemenza di dolori,
di forza determinata efficiente, ma dipendono dal di fuori e soggiacciono all'altrui veemenza
, quanto più essi eran conosciuti per alieni dal risentirsi, in cosa che li toccasse
azione di tutti i veleni tolti o dal regno minerale o vegetabile o animale termina
dalla regione delle nubi agli scogli spruzzati dal mare. scala le vette dove nessun
vegetarismo, sm. sistema dietetico derivato dal vegetarianismo, che esclude qualunque alimento di
grido, / di maia il figlio dal natio cillene / la tenera portò bruna
, iii-2-42: d'ebrietà possente / sale dal suol che vegeta / un senso.
. buonafede, 2-iv-106: questo nasce dal paterno seme e vegeta nell'utero come
= deriv. da vegetariano-, cfr. fr. végétarianisme (nel 1877), de-
vegetarian (nel 1839), passato al fr. végétarien (nel 1875),
sm. vegetarianismo. = adattamento del fr. vegétarisme (nel 1890).
che racchiude il tuorlo. = dal lai mediev. vegetativus, agg. verb
, 7-210: anche così poco più alti dal piano normale, il panorama, a'
mangiari] sono migliori, e perché dal primo umore ingrassante in terra meno
animale1 (v.); cfr. fr. végéto-animal; voce registr. dal
fr. végéto-animal; voce registr. dal d. e. i. che l'
dotta, comp. da vegetiate] e dal gr. xóyo5 'discorso, trattazione';
xóyo5 'discorso, trattazione'; cfr. fr. végétalogie. vegetominerale, agg
minerale1 (v.); cfr. fr. végétomineral-, voce registr. dal
fr. végétomineral-, voce registr. dal dizionario dei termini di medicina. vegetosolfòrico
vista? bettini, 1-167: balzai dal letto sorridendo al cielo, / e cogli
, e germogliasse in tronco, sollevandosi dal terreno, tutto vestito di foglie, e
della calandra] voci pullulano sole / dal cielo azzurro, con virtù segreta, /
profeta, vate (e cfr. anche fr. voyant). - veggente di
era egli lecito riconoscere i segni descritti dal veggente di patmo? pascoli, 1417
, così non si pertugia, / rotto dal mento infin dove si trulla. cennini
o ver botti, riviene da brunire. fr. martini, i-337: anco hanno
una veggia di letame mezza. = dal lat veia 'carro da trasporto, di origine
. c. arrighi, 3-126: levate dal veggio le manacce arroncigliate le mostrava alla