g. b. casaregi, 17: dal monte alle marine / spiagge discende,
quando rivide la macchiolina di caffè che fin dal mattino aveva ardito interrompere la vasta bianchezza
vita del cola, senza che io esca dal verisimile. calvino, 11-124: quanto
frammento di roccia, e allora dal suo durevole allontanarsi sotto di me a
= voce dotta, lai scient vastus, dal class, vastus (v. vasto1)
nel cupo d'una caverna. ticano dal punto di vista storico, politico, religioso
vaticano, sm., e contraddistinto dal numero di catalogo): codice conservato
. bot. ant. ranuncolo. fr. colonna, 3-172: quivi le quattro
che si moltiplica per distacco dei rami dal tallo; sono presenti nelle acque dolci
dotta, lat. scient. vauchèria, dal nome del botanico svizzero j. p
cos'è il piemonte. = dal longob. wald 'bosco'(cfr. ted
facezia come platitude? = fr. vaudeville, dal nome della regione normanna
? = fr. vaudeville, dal nome della regione normanna vau de vire
rinvenuto in bolivia. = dal nome del collezionista americano g. vaux
. bot. lantana. = dal lat. tardo viburna, var. di
città in settantina contrada. = dal portogh. veador. vecchiàccio (
: en bona verità morir se vede / dal colpo che nel core gli donasti /
in prima / no è ben monda dal disio carnale, / o per vechieza o
tutto è di troppa vecchiezza corrotto, dal mese di marzo presso alla superficie della terra
., 6-5 (1-iv-551): presi dal lavoratore in prestanza... due
degli affissi, osservato ne'buoni autori dal cardinal nerli il vecchio. carducci,
una determinata carica prima di essere sostituito dal titolare subentrante, dal successore dinastico,
di essere sostituito dal titolare subentrante, dal successore dinastico, ecc. compagni,
testi pratesi, 216: item avemo dal ventura mugnaio per lo molino staia di
appare remoto, nettamente separato, distinto dal presente (il passato) montale,
12-9: anche a purgare i vecchi prati dal muschio, e quelli che son vecchissimi
chiamato pieve vecchia. ungaretti, xi-272: dal popolo forte del vecchio porto alla cosmopolita
, i-5-264: la destra era andata dal vecchio della montagna, od il vecchio era
i-379: più che l'ulivo si ripurga dal seccume e gli si leva tutto il
murato sovra quella parte così grande già cominciata dal boiardo. battista, iii-148: non
vecchiàccio (v.). = dal lai tardo veclus (nell'appendix probi)
capidogli coi vecchi marini / vengon turbati dal lor pigro sonno. a. briganti
sul pomo dell'ombrello, si crogiolava dal piacere. comisso, ii-185: stalin,
, quante cose credevo avreste potuto dire fino dal mio ingresso. 2.
casa a mutarmi questo mantello mezzo roso dal tempo; io ho a far visita
giallo e di rossiccio dall'umidità e dal vecchiume. 3. persona vecchia,
. (v.). = dal lai vicia, di origine incerta.
, gregogio vii da sankàrachàrya, il cattolicismo dal vedantismo. vedare, v
carducci, ii-1-139: dalla casa, anzi dal seno dell'amica, lei vedente.
moneta di ferro e quella ancora guasta dal fuoco, non tolse però a'cittadini la
egli era mandato il ver messia / dal padre, il qual sol veritate agogna
invece, n. 3. = dal lai vicis, genit. (il nominativo
di trattare in questa prima lezione. fr. colonna, 3-7: cadere da
(e vaecors -ordis), comp. dal pref. ve-, con valore privai
= voce dotta, deriv. dal tema del supino del lat vehere 'por
.. che non sia visto e approvato dal pubblico archivio. 14.
archivio. 14. esaminare dal punto di vista legale, sottoponendo all'
nelle mani alcun personaggio o grande; dal quale è stato offeso, per gravi ingiurie
spesso si tradiva quando, appena uscito dal caffè, dava a vedere con il viso
miglior risultati in due. = dal lai videre, di origine indeur.