dei vegetali. la sua gamma che va dal bianco latte al buio stigio, attinge
penne, / perché desser talor mosse dal vento / a le bestie selvagge ombra
grandi preti, i principi della chiesa dal colorito paonazzo, doveva considerarli dei purosangue
, i-199: l'arco trionfale fattogli dal popolo romano al colosseo. idem,
dotta, dall'agg. lat. colosseus dal gr. xoxoo- ocdoc, 'simile
, 'simile a colosso ', e dal lat. tardo colosseum * anfiteatro
ne la biblioteca d'augusto di l piedi dal dito grosso. idem [plinio]
persona dalla statura, dalla robustezza, dal potere eccezionale; persona che supera la
dei pesaro, i due colossi opachi anneriti dal tempo come dal fumo d'un incendio
due colossi opachi anneriti dal tempo come dal fumo d'un incendio. deledda, iii-751
= voce dotta, lat. colossus, dal gr. xoxoooós * statua (gigantesca
. fungo della famiglia aga- ricacee, dal cappello largo fino a 20 cm, dalla
da colo [n] e -stomia (dal gr. orópta 'bocca ')
si mescola acqua. soderini, iv-51: dal mugnere si piglia per ottimo quello [
pecora] che non molto è discosto dal mulso quando è munto, né tosto preso
anche la forma femm. colostra (forse dal neutro plur. colostra -orum),
lui disse: alfin diviso / ti se'dal mondo, da quel mondo u'solo
dalla perizia, dalla prudenza o stabilite dal diritto per evitare il verificarsi di un
coscienza e volontà: rappresentandosi il verificarsi dal fatto illecito o dannoso). -colpa
, di in danno delle merci trasportate dal capitano -colpa nautica o tecnica: quella
villani, 7-39: uccolpa procede solamente dal libero arbitrio, il quale non cise.
l'un l'altro non è, non dal tuo al suo provedimento indugiasse o più tardi
tardi mi menasse nume, / ma dal niente origine pigliàro. lancellotti, xxiv-a luce
, / che avvezzo a posseder chiameranno dal cielo somiglianti castighi. muratori, 7-tranquillo stato
denti morsi della morte avante / che fosser dal fisonomia. d'annunzio,
della rogna ad un acido mordace svaporato dal sangue. algarotti, 3-188: in alcuni
da dante. = adattamento del fr. culfiabilité. colpabilménte, avv
se ingegne con tutte soe forze allontanarme dal suave aspetto. coletta, 9:
. = etimo incerto: forse dal lat. tardo colapizàre, per
tardo colapizàre, per colaphizàre, dal gr. xoxoc = voce scient., comp. dal gr. xóxrcoc * vagina 'e dei colpevoli per condannarli. = dal lat. cùlpàbilis. colpevolézza, sf saettato / ch'una saetta lo sportò dal segno. g. stampa, ix-156: dommatico, credente e poetico, predica dal paradiso la verità assoluta; e non la
colto: percioché molte volte è colpito dal poeta nel principio e nel mezzo de'
): egli stesso fu subito colpito dal suono della parola che gli era uscita
sua resistenza, della lotta che nascerà dal primo attacco. pavese, 6-39:
questo pietoso racconto e si recò subito dal proprio confessore, nella chiesetta della madonna
, 3-55: si cavò uno coltello dal lato, e girogli uno colpo nella poppa
. tasso, 3-24: ma colpo mai dal bello ignudo volto / non cade in
assai bene, per quanto posso giudicare dal suo primo canto, il solo de'
avea volti al sesto giro, / avendomi dal viso un colpo raso. l.
, ai numeri della tombola si rispondeva dal circolp con allusioni grassocce, o era
della neve riman nudo il suggetto / e dal colore e dal freddo primai. leonardo
nudo il suggetto / e dal colore e dal freddo primai. leonardo, 1-65:
il colpo, si affrettava allora a uscir dal negozio e darsi alla fuga, svelando
dalla scelta di un tema interessante, dal contrasto delle passioni, dai versi armoniosi
trasformazione violenta di regime politico, operata dal capo stesso dello stato o da un
mezzo,... purché potessero distaccarlo dal partito de'faziosi. segneri, iii-1-7
75: il re s'ebbe a svenire dal gran colpo! aver camminato tanto,