parte della germania, ove parlasi ancor dal popolo il latino, ma rozzamente e
voce dotta, lat. tardo hungàrus, dal bulgaro-turco on ogur, propr. 'dieci
la quale esce per 10 più fuori dal maggior canto dell'occhio, e cresce alle
morto nella battaglia. masuccio, 80: dal santissimo papa pio fu investito e corno
1-88: fu crocifisso e fu unto dal suo padre iddio, e però fu
gli occhi miei correvano d'ogni lato sferzati dal
liner, la forma ungherina è registr. dal d. e. i. (che
unghie un'arancia. borgese, = dal lat ungere, per il class, unguere
unghero, per ungaro, sul modello del fr. hongre di mollette e
al mal caduco, e molti, dal colore, giudicano che questa bestia sia l'
423: stacchi un petalo solo dal più fastoso dei garofani, e alla
dottrinali ti daranno su l'unghie. pagliari dal bosco, 189: fanno benissimo i
silone, 4-227: di colpo stella usciva dal suo torpore, mostra banti
indiziato di frammassoneria, ma però difesogli dal ministro britannico, il bravo inquisitore potè
/ con queste ugnacce. = dal lai ungula, dimin. di unguis (
ne unghiano la corteccia lichenosa con roncolette dal manico rosso. 3. figur
cartonato. 3. linguetta sporgente dal coperchio di piccoli contenitori come portasigarette,
i battenti, appoggiava gli unghioni un orsacchiotto dal pelame bigio e nero, e con
, lai scient. unguealis, deriv. dal class, unguis (v.
di parole. = voce dotta, dal lai tardo unguentare, denom. da unguentum
e di cilicia:... viene dal monte amano di siria, più lodato
voce dotta, comp. da unguento e dal tema del lat. ferre 'portare'
sparso sui capelli, / che piove giù dal capo sulla barba. moravia, i-253
dotta, lat scient unguiculatus, deriv. dal class, unguicùlus (v. unguicola
v. unguicola); è registr. dal d. e. i. (che
con un aco fin che si parta dal bianco, poi lo taglia con lo
. = voce dotta, deriv. dal lat ungula (v. unghia),
= voce dotta, comp. dal lat. ungula (v. unghia)
. ungula (v. unghia) e dal suff. -formis (deriv. da
. = voce dotta, comp. dal lat ungula (v. unghia) e
lat ungula (v. unghia) e dal tema di gradi 'camminare, avanzare'.
ott. monoasse. = comp. dal lat unus (v. uno) e
roma. -anche sostant. = dal russo unijat, deriv. da unija 'unione'
deriv. da unija 'unione', che è dal lat unus (v. uno)
di cucina. = comp. dal lat unus (v. uno) e
tratto illuminato dai fari. e lui, dal canto suo, era sembrato unicamente intento
una sola camera. = comp. dal lat unus (v. uno) e
v.); voce registr. dal d. e. i. (che
(nel 1924); voce registr. dal d. e. i. (che
, unicellulari. = comp. dal lat unus (v. uno) e
. n. 1 è registr. dal bergantini, che l'attesta in a.
autonomista si concretò in un numero unico, dal titolo significativo, « la città futura
figurazione unica di concetto molteplice, siano dal poeta dissimulate e sanate. landolfi,
più complessa. = comp. dal lat unus (v. uno) e
commune dileggiatore. = comp. dal lat. unus (v. uno)
, sm. mitol. animale favoloso dal corpo di cavallo, con un unico corno
rinoceronte. = comp. dal lat unus (v. uno) e
suo seno. = comp. dal lat unus (v. uno) e
, la storia! = comp. dal lat. unus (v. uno)
un problema). = comp. dal lat unus (v. uno) e