: santamente promise di guardarsi in perpetuo dal molestare nazione, che egli manifestamente vedeva tanto
militare della tutela che mi è stata affidata dal comitato per l'ordine e la sicurezza
una roccia); che offre riparo dal sole, refrigerio (l'ombra di
. tutelare (una divinità). fr. colonna, 3-229: il noxio foco
iscritti all'unione. -garantito economicamente dal potere politico, anche con strumenti finanziari
nuova cassa di risparmio tutelata, sussidiata dal governo, e si dà ai marinai tutto
costituito da un unico pezzo che veste dal collo ai piedi, munito di un'apertura
davanti alla casa. = dal lat. tutùlus (v. tutolo)
con ampliamento semantico; secondo altri, dal lat. tardo tantanus 'mazza, clava'(
dei cittadini disabili o socialmente svantaggiati seguiti dal servizio inserimenti lavorativi. =
'tju: to (r)], dal lat tutor -dris (v. tutore 1
due giorni avanti la incoronazione fece fare dal re sé solo tutore, con titolo di
quello nominato o designato nel proprio testamento dal padre del figlio minorenne. allegri
: l'esplosivo complesso di suggestioni provenienti dal ruolo di tutore dell'ordine da lui
2. nella scuola secondaria, docente nominato dal preside con l'incarico di guidare e
lo paese di pisa, non che brescia dal tuo seno avessi perduta, ma la
ordinamento degli studi universitari (a cominciare dal mondo anglosassone), quella svolta dal
dal mondo anglosassone), quella svolta dal tutor a sostegno degli studenti.
buono1 (v.); cfr. fr. toute bonne e ingl. all
crusca, 266: avello è differente dal reposito, ché questo è sopra terra in
fiata (v.); cfr. fr. toutefois (toute foies nel 1539
(v.); voce registr. dal d. e. i., che
vuote, e sarà ascoltato tutto al più dal bidello. cattaneo, ii-2-418: il
de le guerriere spiche, / poiché veggio dal sen de la tua terra / pullular
ii-32: l'erbe succiano assai tutte dal terreno; e conviene, tuttavia che
da tutti (v. tutto) e dal gr. ùqxti 'comando', sul modello
città (ed è calco di un'espressione fr.). algarotti, 1-i-74
la generalità delle persone (cfr. fr. tout le monde). giannotti
dante, purg., 9-12: vinto dal sonno in su l'erba inchinai / là
mattina facendo bellissimo tempo. manzoni, fr. sp., 7 (no)
attirino i baci, quell'andar di balzo dal riso terreno alla gioia del cielo.
322: ebbi invito di recarmi in modena dal ministro degli affari esteri conte guicciardi,
orazion sieno esaudite / dello immortale dio dal cerchio santo. marino, v-2: il
santo. marino, v-2: il creator dal nulla fece il tutto / costui dal
dal nulla fece il tutto / costui dal tutto un nulla e in conclusione / l'
dimostrarti / che nulla mai si può crear dal nulla. quindi assai meglio intenderemo
la tragedia dell'uomo di pensiero incomincia dal punto in cui si accorge di avere
concetto imperativo della solidarietà = dal lai totus, di origine incerta, attraverso
didimo tuttoché forestiero, non era guardato dal popolo di mal occhio, e le
quello che; qualsiasi cosa (accompagnato dal pron. relativo che). ca'
proverbio: lontano dagli occhi, lontano dal cuore; ma a dante è piaciuto
= comp. da tutto e dal part. pres. di fare, sul
(v.), per calco del fr. toujours. tuttognicòsa, sm.
= comp. da tutto e dal gr. \ 6yog 'discorso', sul modello
(v.), per calco del fr. tout-puissant. tuttoquanto (
tragoedia. il popolo tuttora maggiori cose richiede dal sommo. lauro, 2-127: quest'