dotta, lat. scient. thunbergia, dal nome del botanico svedese c. s
-anche sostant. = deriv. dal toponimo jumba, località della repubblica democratica
: difficilissima cosa par che sia il guardarsi dal tumideggiare,... per fuggir
2-48: fatta la mattina si levò libera dal tumore della faccia e da infermità alcuna
: artrite tubercolare cronica, così detta dal rigonfiarsi dei tessuti e dalla mancanza del
donde il colore bianco della pelle (fr. 'tumeur bianche'). -tumore
povere ragazze d'oggi fanno le tumistufi dal lunedì al sabato ma alla domenica hanno
parte del corpo). fr. colonna, 3-44: giuncte le tumidule
-graziosamente prominente (le mammelle). fr. colonna, 3-136: dava pertinace opera
leggermente rilevato (una decorazione). fr. colonna, 3-107: uno conspicuo vaso
deriv. da tumore-, voce registr. dal d. e. i. che l'
un tumore di fango che si sollevi dal fondo, si è quasi certo quivi
voce dotta, comp. da tumore e dal tema del lat. caedère 'tagliare
voce dotta, comp. da tumore e dal tema del gr. vevvóco 'genero'
incontanente gl'incominciò a surgere una tumorosità dal ven tre, e venirgli
per lo grembo guizzarmi lo animato embrione e dal tumoroso petto viddi uscire in ristrette gocciole
colera avvenga immediatamente dopo la morte sanzionata dal medico, in fossa scavata alla
, 'schiavi frementi'. = deriv. dal tema del lat tumóre (v. tumere
voce dotta, comp. da tumulo1 e dal suff. lat -formis (da forma
. -in partic.: deposito sabbioso creato dal vento sui litorali marini; tombolo.
occupò un tumulo eminente, tanto lontano dal bastione dei cesariani, che né saetta
f ariosto, 27-53: s'ode dal padiglion di mandricardo / alto rumor che
tumulto, onde la gente assorda, / dal- l'alte cateratte il nil rimbomba.
a dio ne la vita contemplativa rimote dal tumulto de le actioni secolari. landino,
è libera da ogni strepito e tumulto dal giorno. de roberto, 10-232:
, 20-20: oh immortalità abbonita / dal saggio, oh soglie spalancate / su tumulti
silone, 4-29: ogni giorno arrivavano dal capoluogo notizie di tumulti nelle altre provincie
del tumultuante popolo desta aveva, si levò dal letto. f. f. frugoni
nella chiesa. 2. increspato dal vento; agitato da onde in burrasca
tumultuoso affetto, 7 onde sgorgan dal cor fiumi di pianto, / precipitoso
uno stordimento come di rombo che salga dal mio polso alla mia tempia, come
che senza labbra e senza mani insorga dal profondo di me medesimo. gesù volge
dotta, lat. scient. tunga, dal portogli, tunga, che è da
da tungst [ico]; cfr. fr. tungstate e ingl. tungstate (nel
sten 'pietra', per tramite del fr. tungstène (nel 1784).
. da tungsteno] -, cfr. fr. tungstique e ingl. tungstico (nel
si riferisce a tale popolazione. = dal russo tungusy. tùnica, sf.
6. liturg. camice bianco indossato dal laico che esercita funzioni di lettore,
linguaggio scient.), che è dal fenicio; cfr. fr. tunique (
che è dal fenicio; cfr. fr. tunique (nel xii sec.)
encinclopeaia hoepli, 3245: 'tunicati': animali dal corpo fatto a sacco con un involucro
dotta, lat. scient. tunicata, dal class, tunicatus (v. tunicato
enciclopedia hoepli, 3245: 'tunicati': animali dal corpo fatto a sacco con un involucro
. g. bassani, 4-71: dal letto, convalescente, mi abbandonavo senza
di tunnel ed è sommamente difficile studiarlo insieme dal di dentro e dal di fuori.
difficile studiarlo insieme dal di dentro e dal di fuori. 7. anat
nave. = voce ingl., dal fr. ani tonel (mod. tonnel
. = voce ingl., dal fr. ani tonel (mod. tonnel)
adenoma prostatico per via transuretrale, seguita dal collocamento temporaneo di una sonda nell'uretra