= voce dotta, lat scient. trentepohliaceae dal nome del genere trentepohlia, che è
nome del genere trentepohlia, che è dal nome del botanico tedesco j. f.
della sua vita devono essere state connesse dal marchese maffei, e lo sedussero a
altro, né anche una trentina. insegna dal 1863, e l'altro da quattro
signif. n. 5 è attestato dal d. e. i. nel 1858
momento entrò uno dei ragazzi mezzani che tornava dal- l'aver comprato un trentino d'affettato
v. trenta); voce registr. dal d. e. i. (che
plausibile che non gli sarebbe dispiaciuto provare dal vivo l'autenticità delle supposizioni.
avessero messo a disposizione una palafitta isolata dal consueto clangore dei pescatori di 'trepang'e dei
adattamento di una voce malese, attraverso il fr. trepang, tripang (nel 1770
savinio, 22-87: questo passaggio dal tempo gozzaniano al tempo nostro trepidante e
: ride l'autunno al novo amore. dal ciel pluvioso / ride un suo vago
ogni trepidazione, ogni determinazione, mossa dal desiderio di vivere e di sfuggire il
diventare impaziente e pusillanime e trepido. fr. colonna, 1-514: le inculte rime
di marzo, quando il lino / dal tepore de'solchi fiorisce alto e turchino,
rinvenuto tale minerale; voce registr. dal d. e. i. (che
lat. scient. trepocarpus, comp. dal gr. xpéjtu) 'volgo'e
direttamente bersagliati dallo stafilococco della semiramide e dal treponema dei càlici lieti; si ottiene il
, lat. scient treponema, comp. dal gr. xpéjico (v. trepocarpo
lat. scient. treponemataceae, deriv. dal nome del genere treponema (v.
voce dotta, comp. da treponema e dal tema dei comp. del lai caedére
lat. scient. trepostomata, comp. dal gr. tqéjico 'volgo'e <
v. stoma); e registr. dal d. e. i., che
i paioli a una certa distanza dal fuoco, costituito da un cerchietto o
fiol garzone, / una chiave di more dal zubone miore / del suo fido [
loro sole intendono. = dal fr. ant treper, che è dal
sole intendono. = dal fr. ant treper, che è dal frane
dal fr. ant treper, che è dal frane. * trippón; la voce è
, i-187: 'treppiede'. si usa dal popolo comunemente per sistro, cioè per quello
, intorno al tram fermo. = dal lat. trxviu [m] (v
la var. tréppo è registr. dal d. e. i.
come 3 ad 1. = dal lat triplus, sul modello di doppio (
(v.), come calco del fr. trois-ponts (in l. fincati
dotta, lat. scient. treronidae, dal nome del genere treron, che è
nome del genere treron, che è dal gr. xqtiqcov 'timido'(come attributo dei
in marcia. = comp. dal lat trans 'oltre'e da sacco (v
balli e puri stagni / ebbe diana dal suo nascer cari. -per simil
il qual mencar di mani è chiamato dal poeta nel testo tresca, per metafora tolta
12-i-141: dopo molti e molti termini concedutigli dal giudice, e difensioni fatte da lui
ira e da impeto inconsiderato; ma sforzato dal mio onore, e provocato da una
ch'a dirle tutte sarebbe una morte. fr. moretti, 106: tre ore
cfr. anche provenz. ani tresca e fr. ant tresche (nel sec.
, 7-iii-391: a me sembra che dal tedesco antichissimo verbo 'treschen', significante
. -con riferimento alla danza eseguita dal re david, a piedi scalzi e
mentre il senso di 'ballare'è trasmesso dal franco; altri preferiscono ricondurre la voce a
171: il pomo fatale lo ha pigliato dal serpente, e poi è corsa
, lat. scient threskiornitidae, comp. dal gr. ogrioxia 'pratiche religiose'e
mano de'franceschi e provenzali. = dal fr. tresorier (nel 1170),
de'franceschi e provenzali. = dal fr. tresorier (nel 1170), deriv
quaranta dì di berlingaccio. = dal ir. trésor (v. tesoro)