, volto in torrente ondoso, / dal tirreno a l'ionio ingorga e passa.
sostenuto dalla disciplina della milizia turchesca e dal valore e perizia di ariadeno. marini
di eloquenza sollecitati o estorti ai critici dal centenario dantesco, e peggio agli oceani
fiume di natura torrentizia (che viene dal torrente). bacchelli, 2-xiii-807:
-per il limo degli altipiani abissini fornitogli dal nilo azzurro torrenziale -e dà notizia che
a bussare al suo ufficio. = dal fr. torrentiel (nel 1836),
bussare al suo ufficio. = dal fr. torrentiel (nel 1836), deriv
presi a pugni e torrenzialmente tutto fuori dal teatro. 2. con grande
, agg. ant. prodotto o proveniente dal giudicato sardo di torres o dal suo
proveniente dal giudicato sardo di torres o dal suo capoluogo porto torres.
, lat. scient torreya, deriv. dal nome del naturalista statunitense j. torrey
allo stato granulare. = deriv. dal nome del naturalista j. torrey (1796-1873
: mi ricorda essere non guari lontana dal fiume una torricella disabitata. cronica riminese,
alla torricella belle storie a chiaroscuro di battista dal moro. nievo, 6: l'
, 565: queste si chiamano torricini dal vulgo, invece di torneine, cioè
biade crescenti? scroffa, 1-37: dal freddo clima al sempre adusto e torido
dall'austro / fra 'neri etiopi e dal calore arsicci. pirandello, 7-192:
2. reso secco, riarso dal sole, dalla siccità (un luogo)
il marie latino arduo s'accampa / dal buio polo ai torridi confini.
. = voce dotta, deriv, dal lat. arcaico torrus per torrìdus (v
piccola confezione di torrone. = dal fr. ant. torse, denom.
confezione di torrone. = dal fr. ant. torse, denom. da
sembravano vacillare al chiarore incerto che saliva dal banco del venditore di torrone. ojetti
. da turrar 'arrostire', che è dal lat torrère (v. torrido).
voce dotta, comp. da torrone1 e dal tema dei comp. lat. di
lo sfortunato il loro vinagro. = dal fr. ant. torsel, dimin.
sfortunato il loro vinagro. = dal fr. ant. torsel, dimin. masch
determina il modulo di rigidità del materiale dal quale si ricava, con opportuni calcoli,
comp. da torsio [ne] e dal gr. [ìétqov 'misura'. torsionale
, 7-iii-74: tal nome 'cavolo * vien dal latino 'caulis', la ual voce tuttoché
1-iii-248: se parte alcuna vi fosse che dal torso della materia fosse staccata e non
a torsoli lamentevoli di muraglie tutte mangiate dal tempo. 5. figur.
i'ti potrò donare alcun soccorso, / dal re marsilio certo l'ave- rai,
sieno appiccate a quel torsàccio. = dal lat. tardo tursus, per il class
thyrsus 'gambo della pianta', che è dal gr. ùùqoog, voce proveniente dall'asia
, v-3-1-5: 'uomo sospeso', cioè frustato dal boia, esposto agli urli e ai
è inseguito da lazzi e proteste e dal lancio di torsoli di cavoli, di rape
la var. torzuto è registr. dal d. e. i.
il stato / di quel peccato, dal qual più è gremito. gli ingannati,
si sfamarono tutti. = dal lai tardo torta, di origine incerta;
nel x sec. a ravenna), fr. tourte, provenz., spagn.
lat. volg. * tortanus, dal class, tortus (v. torto1)
). = voce da confrontare col fr. ant. tortelle 'ruchetta'.
due ed un solo, / e diriva dal fegato almen quello. pasquinate romane,
cfr. bologn. turtei e turtlein, fr. ant. tortel, tortelet e
stava; perciocché dalla trasparenza del vetro, dal suo smalto, che di dentro gli
= deriv. da torto1-, cfr. fr. tortis 'contorto, tortuoso'(v.
mediev. tortaria (nel 1388), fr. tourtière (nel 1573) e
avvolgere su se stesso. = dal lat. * tortiliare, deriv. dal
dal lat. * tortiliare, deriv. dal class, tortttis (v. tortile)