pur sempre le selve, accorrono dal padre dentista della missione, a farsi
frutto); ripulito delicatamente. fr. leonardi, lxvi-2-312: servitelo sopra una
: le liscie pietre, i fiori svelti dal prato e le tornite frutta.
gadda, 9-14: « adesso, sono dal cragnoni. » « dal?.
, sono dal cragnoni. » « dal?.. » « dal cragnoni,
» « dal?.. » « dal cragnoni, stabilimento cragnoni. faccio il
di quei tomi stampati, seguendo, farete dal- l'una mano e dall'altra,
giro delle ore che vien fatto dal tomo, e mota così detta della dispensa
armilina e chiarice / e alda bella dal bel viso adorno, / che è nel
degli 'scritti vari'di s. betti stampato dal torelli nel '56 o '57 o
che alle beghine. = adattamento del fr. tournure. tòro1 (tòrro
1963, si è aggiunto, almeno dal 1983, il passaggio alla lingua comune dell'
1-i-245: è venuto a trovarmi il generale dal verme. ho preso il toro per
. nell'architettura classica, modanatura convessa dal profilo più o meno semicircolare, che
la base di una colonna. fr. colonna, 3-48: trovai et una
6. dimin. torétto. fr. colonna, 3-165: bellissimamente poscia ascendeva
lemente la maga di coleo / cacciata fu dal suo maritai toro / da quel che
ricorrendo ai tribunali avrebbe ottenuto la separazione dal marito; la quale in quanto al vincolo
= voce dotta comp. da toro1 e dal gr. cpiàog 'amico, amante'.
nel 1889); voce registr. dal d. e. i. toroidale
voce dotta, comp. da toro2 e dal suff. gr. oeiòrjg 'simile a'.
del ra don, derivante dal decadimento radioattivo del torio. = voce
fili che forma un cordone. = dal fr. toron (nel 1690),
che forma un cordone. = dal fr. toron (nel 1690), deriv
toron (nel 1690), deriv. dal lai torus (v. toro);
. toro); voce registr. dal d. e. i. toróso
un bastone, una clava). fr. colonna, 3-54: omè moribondo!
annunzio, v-1-309: lungo il bordo, dal- l'una e dall'altra banda,
, lat scient. torpedinidae, deriv. dal nome del genere torpedo (v.
e tale figura professionale è oggi sostituita dal meccanico di armi subacquee).
autom. carrozzeria aerodinamica a profilatura continua dal cofano alla parte posteriore, fabbricata a
alla parte posteriore, fabbricata a partire dal 1910, con posti anteriori scoperti senza
colui che lo tocca, = dal fr. torpide, deriv. dal provenz
che lo tocca, = dal fr. torpide, deriv. dal provenz.
= dal fr. torpide, deriv. dal provenz. torpio, che è dal lat
. dal provenz. torpio, che è dal lat torpedo -ìnis (v. torpedine
292: in pochi mesi dalla servitù e dal torpore passammo per un istantaneo e quasi
circolare alla base di una colonna. fr. colonna, 3-253: la proiectura degli
. = per anton., dal nome dell'inquisitore domenicano spagnolo tomàs de
cavaliere, ma da legione. = dal lat torques (v. turque) con
un millimetro di mercurio. = dal nome del fìsico e matematico italiano e.
. -torneino, sm. fr. martini, i-467: volendo meglio difendere
.). = lai turris, dal gr. tùqqis, var. di tùqois
v. fare); cfr. anche fr. torréfìer (nel 1520)
d'agente da torrefare; voce registr. dal d. e. i.
bene una padella, e poi levata dal fuoco metterci sopra una carta, con
d'azione da torrefare-, cfr. anche fr. torréfaction (nel 1690).
, e camminavano lentamente, lasciandosi più svelare dal sole, in una indecenza puerile
tanto repentemente quanto uno torrente che descende dal monte e corre in una valle. g
di lacrime un torrente, / come dal santo costato / versa sangue largamente.