, deriv. da tour, che è dal lat. tornus (v.
, 188: igeo tirò fuori dal fondo di quell'elegante 'toril'un toro
, lat scient. torilis, deriv. dal gr. xopóg 'aguzzo', in relazione
alla forma dei frutti; è registr. dal d. e. i. (che
voce dotta, lat. scient. torymidae dal nome del genere torymus (v.
torinesino, puro e lindo. = dal toponimo torino, città capoluogo del piemonte,
città capoluogo del piemonte, che è dal lat [augusta] taurinorum (v.
dotta, lat. scient. thorium, dal nome di thor, dio del tuono
. torio balbo, tribuno della plebe (dal 121 al 118 a. c.
deriv. da torismo-, voce registr. dal d. e. i.
alcune sieniti, di colore variabile dal giallo bruno al nero.
assume color giallo. = dal fr. thorite, attraverso lo svedese thorit
assume color giallo. = dal fr. thorite, attraverso lo svedese thorit,
nievo, 729: fui ricevuto assai cortesemente dal giovine generale che aveva grandissima confidenza nelle
po'malinconica dei cigli. = dal fr. tourmalin (nel 1758) e
malinconica dei cigli. = dal fr. tourmalin (nel 1758) e tourmaline
nel 1771), che è probabilmente dal singalese tóramalli. tormalinìfero, agg
voce dotta, comp. da tormalina e dal tema dei comp. del lat.
sostituire frugna allo strano gemminino tormenta, dal francesco 'tourmente', per quella pericolosa burrasca
; la neve granulosa, fitta, cacciata dal vento, ci feriva in linea quasi
in qualche grande tormenta rivoluzionaria. = dal fr. tourmente, che è dal lat
qualche grande tormenta rivoluzionaria. = dal fr. tourmente, che è dal lat.
= dal fr. tourmente, che è dal lat. tormenta, neutro plur. di
piega (il salice). fr. colonna, 2-436: lenta et tormentàbile
gli occhi di tutti tormentato e preso dal diavolo, che tutto quanto si lacerava
= lat. tardo tormentare, denom. dal class, tormentum (v. tormento)
cornaro, 36: mi ritrovava tormentato dal male continuamente. g. p
vessati dagli uomini di bordo, sbattuti dal rullìo. 3. angosciato,
619: tormentato da questo dubbio uscii dal museo e mi incamminai sui 'boulevards'ripensando
d'un rosso fosco: tormentato ulteriormente dal fuoco spoglia ogni colore, e compare
: si leva il povero ciascuna mattina dal suo duro strame e seco la fame
di neologismi e di frasi tolte di peso dal te desco.
del ventre, principalmente in quelli accompagnati dal vaiuolo e dalle febbri maligne.
riso tormentoso, lasciando cadere l'asta dal suo pugno. 3. pieno
= voce dotta, lai scient torminalis, dal class, torminalis, 'che guarisce le
da alcuni scrittori fiorentini. = dal nome di niccolò tornabuoni, vescovo di sansepolcro
corti d'amore. = dal provenz. ani tornada, deriv. da
. i. neri, 11-7: dal vigilar, dalla stanchezza vinto, / giacea
di rabbia e di furore, / dal ricco tornaletto l'orinale / col manico
botta, 5-487: 1 facinorosi fuggivano dal luogo in cui si usava più rigore
bascetta, 1-65: la straordinaria velocità assunta dal gioco creò la necessità di ali tornanti
ha sempre paricolosamente danzato. = dal fr. tournant (nel 1671),
sempre paricolosamente danzato. = dal fr. tournant (nel 1671), pari
fatto tornare a ottobre. -rientrare dal pascolo. crescenzi volgar., 9-01
-risalire al cielo (l'anima liberata dal corpo con la morte).
anima sua tornando al suo regno, partisse dal grembo stesso della povertà.
vasi. davila, 526: richiamato aspramente dal re, tornò, benché con poca
tornava a guardarsi intorno. -tornare dal sonno-, ridestarsi. arici, ii-376
un dato punto o, anche, dal principio dell'esposizione (anche nelle espressioni