ritoccando, sento già che sia uscito dal torchio di londra il libro del signor keepe
sotto il torchio di quei decenni, dal 'i5 al '40, che avevano visto
(v. tòrchietto1). = dal lat. torculum, in origine agg.
. aretino, 17-239: essi illuminati dal torchio della fede, arrichiti dalla dote
una torchia accesa in mano, adcompagnato dal compagno de l'infermo. pigafetta,
in partic., pis.), dal lat torculus (v. tòrchio5
nelle mani la torcétta. = dal fr. torche (torke nel 1220)
mani la torcétta. = dal fr. torche (torke nel 1220) 'cordone
istesono i loro padiglioni e trabacche levandosi dal poggio di monsimpeveri, tutto torciarono e
persona ipocrita, opportunista. pagliari dal bosco, 263: fu a dì miei
che succede in un contesto nazionale diverso dal proprio. faldella, 9-55: criticava
famiglia picidi (jynx torquilla), dal piumaggio grigio striato con macchie brune scure
: sorta di uccello, detto così dal frequente torcere il collo. f. cetti
deriv. da torcia1-, cfr. anche fr. torchère (nel 1653).
. da torcia *; cfr. anche fr. torchier. torcièro, agg.
voce dotta, comp. da torcia1 e dal tema del lat ferre 'por
rossi, più alta per la pettinessa che dal torciglione dei capelli corvini le irradia la
e dell'arte, ma sì bene dal disordine e dalla corruzione d'entrambe.
comp. dall'imp. di torcere e dal gr. hétqov 'misura'; è registr
. hétqov 'misura'; è registr. dal d. e. i. (che
sm. invar. veter. strumento usato dal veterinario o dal maniscalco per tener fermo
veter. strumento usato dal veterinario o dal maniscalco per tener fermo un cavallo,
naso (v.); cfr. fr. tord-nez. torcinaso2, sm
. nasturzio); voce registr. dal d. e. i. (che
a sbrescio e bollente. = dal fr. torchon (nel xii sec.
sbrescio e bollente. = dal fr. torchon (nel xii sec.)
cinzio, i-146: è una favola finta dal chiosatore che, dopo averlo dato alla
. * torculum 'oggetto ritorto', deriv. dal class. torquère (v. torcere
questi [tordi] si prendano, dal tordaio si traggano. bergantini, i-2-182:
che suda per gli altri. = dal lat. turdartum, deriv. da turdus
e simili. = adattamento del fr. tourdion, che è dall'ant tordion
voce dotta, lat. scient. tordylion dal gr. toqòuxiov, tóqòiaov,
deriv. da tordo, per calco del fr. tourdille 'colore grigiogiallo', che è
, comune, nostrale, mezzano) dal piumaggio cinereo olivastro superiormente e giallastro inferiormente
squame: uccello diffuso in asia, dal piumaggio fittamente decorato con macchie brune a
passare è quello che passa di là dal grillo quando dee rimanere...,
rimanere, quello che rimane di qua dal grillo quando dee passare; e tordo
dotta, lat. scient. torenia, dal nome di 0. toren (prima
= dallo spagn. torero, che è dal lat tardo taurarìus, deriv. da
bassorilievo, opera scultorea in metallo. fr. colonna, 3-103: la basi et
voce dotta, lat. toreuma -àtis, dal gr. xóqeuna -axog, deriv.
= voce dotta, comp. dal gr. xóqeuixa -axog (v. toreuma
xóqeuixa -axog (v. toreuma) e dal tema di ygàipco 'scrivo, disegno'.
plasma sculture in metallo. fr. colonna, 3-105: nel suppresso orificio
= voce dotta, lat. toreuta, dal gr. xoqeuxrig, deriv. da toqevw
opera realizzata con tali tecniche. fr. colonna, 3-84: testificare posso.
= voce dotta, lat toreutice, dal gr. xoqeuxixti [xé / vr]
branco separato. = deriv. dal lai taura 'vacca sterile5, da taurus (
(tourellon): perno. = dal fr. touritton, deriv. da tour
tourellon): perno. = dal fr. touritton, deriv. da tour,