tonsillae (v. tonsilla1) e dal gr. è ^ xonù (v.
voce dotta, comp. da tonsilla1 e dal gr. xiùog 'pietra'. tonsillomonilìasi
, comp. da tonsilla, 1 e dal gr. jtctùog 'malattia'. tonsilloprivo
voce dotta, comp. da tonsilla1 e dal gr. xojif| 'taglio'. tonsillòtomo
voce dotta, comp. da tonsilla1 e dal gr. xónog, deriv. dal
e dal gr. xónog, deriv. dal tema di xé ^ vw 'io taglio'
uomo di teatro, non fa discendere dal cielo le sue interpretazioni, non ha
in segno di rinuncia al mondo, eseguito dal vescovo o da un suo delegato.
benefici ecclesiastici non abbiano li requisiti ordinati dal concilio di trento dell'andar in abito
di alberi; falciatura d'erba. fr. colonna, 3-366: era..
(v. tondere); cfr. fr. tonsure (nel 1245).
, e per tanto si faccia tonsurare dal prelato. milizia, v-479: all'età
del cocuzzolo esonera [don murri] oramai dal dovere di tonsurarsi. =
d'una montagnola di clausedo; tonsurato dal vescovo di porto e vestito del più
sulla vita) creata in francia nel 1653 dal banchiere napoletano lorenzo tonti (1630-1685)
un mazzo di 52 carte. = dal fr. tontine (nel 1663),
mazzo di 52 carte. = dal fr. tontine (nel 1663), deriv
tontine (nel 1663), deriv. dal nome del banchiere lorenzo tonti (1630-1695
un peso'. = adattamento del fr. tontisse (nel 1650), che
del piano di esse. = dal fr. tonture (nel 1643),
piano di esse. = dal fr. tonture (nel 1643), di
direttamente, a livello 'top', oppure dal basso, risalendo tutta la scala gerarchica
da un fiocco in organza rossa, e dal top in jersey di seta. 3
. tess. semilavorato di lana, costituito dal nastro pettinato. -nella lavorazione delle
olona. non possiamo entrare e uscire dal mondo in questo modo. lasciando nessun segno
. = voce dotta, comp. dal gr. xópog (v. tbpos)
si chiamano 'topàna'. = dal turco topchané, comp. da top 'cannone'
'casa'; la voce è registr. dal d. e. i. (che
da xórcog (v. tdpos) e dal tema di àgxo) 'io comando',
voce dotta, comp. da topazio e dal tema dei composti del lat ferre 'portare'
2-94: topacio è pietra così chiamata dal luoco dove fu primamente trovata. e
rilucenti. quaglino, 3-47: luccican dal lido / silente li occhi de le belve
bianco. calvino, 3-164: traggo fuori dal cassone la mia tu- nichetta color topazio
il class, topazus, topazos, dal gr. xonatiov, deriv. secondo fonti
. da topaz [i \ o e dal gr. alftog 'pietra'; cfr. fr
dal gr. alftog 'pietra'; cfr. fr. topazolithe e ingl. topazolite
soldato turco d'artiglieria, così chiamato dal cannone che maneggia e che nella lingua
lingua turca suona 'top'. = dal turco topei, deriv. da top 'cannone'
la var. topichì è registr. dal d. e. i.
= voce dotta, comp. dal gr. xójiog (v. topos)
il mattino seguente, furono gradatamente svegliati dal topesco, rastrellante sgrattare d'un arnese metallico
, lomb. ed emil., dal lat. topia, neutro plur.,
plur., 'giardini artificiali', che è dal gr. xójuov 'campo', deriv.
le tecniche dell'arte topiaria. fr. colonna, 3-296: la apertura dii
realizzare tale tipo di potatura. fr. colonna, 3-298: in. nel
topiaria (una pianta). fr. colonna, 3-302: ad perpendiculo dille
topiati et iuniperi. = deriv. dal lai topia (v. topia).
potate secondo l'arte topiaria. fr. colonna, 3-297: tuta l'opera