dire « lontan dagli occhi, lontano dal cuore *. panzini, 11-86:
farla apparire dittongata, è un uso venuto dal carattere che chiamano longobardo.
farina ordinaria, la peggiore che caschi dal frullone accanto a'cassetti de'tritelli da
, che io per passatempo ho recato dal greco in volgare, è tratto da un
. imbriani, 1-169: lui, spronato dal suono delle parole proprie,..
più precise, e più severamente mantenute dal codice cappuccinesco. pellico, ii-57:
: nel diritto romano la clausola inserita dal disponente nel testamento, per cui questo
, atto di ultima volontà che differiva dal testamento per il minor rigore delle forme
-icis 1 codice '. cfr. fr. codicille (nel 1270).
indifferenza della natura. = dal ir. codifier (nel 1845),
che prevale in francia. = dal fi. codificateur (sec. xix)
iscrivere alcuna legge nel codice. = dal fi. codificaiion (nel 1819):
, 1-2-31: state lontano all'ombre dal codiglio, / dal cinquantotto all'oca
state lontano all'ombre dal codiglio, / dal cinquantotto all'oca più d'un miglio
dimin. di codo * gomito '(dal lat. cùbitus). codilargo
'. nievo, 229: dal piccolo cadetto dello spiedo, vestito coi rifiuti
allungava verso la piazza grande il collo dal cravattone nero,... il
. d'azeglio, 1-356: sin dal '20, mi ricordo avere udito dalla
suff. onomatopeico. voce registr. dal tommaseo. codinzolante (part. pres
.]: 'codirosso', genere d'uccelli dal becco sottile e dalla coda rossa.
, buono a mangiare; è così detto dal suo dimenar continuamente la coda. tramater
= ¦ voce dotta, comp. dal pref. co- (lat. co-per cum
migliore di codrione è codirone, registrato dal duez, dal veneroni, dall'oudin;
è codirone, registrato dal duez, dal veneroni, dall'oudin; o vero
= comp. da co- (dal lat. cum * con ') ed
= comp. da co- (dal lat. cum * con ') ed
= comp. da co- (dal lat. cum * con ') ed
grandezza fisica esso stesso ed è caratterizzato dal fatto che la sua entità (valore
(v.); cfr. fr. coefficient (nel 1753): termine
ad ogni altro, perché è posto dal padre al figliuolo coessenziale a lui, coeguale
cfr. coeguale; voce registr. dal d'alberti. = voce dotta
alberti. = voce dotta, dal lat. coipiscopdtus: cfr. coepiscopo.
. = voce dotta, deriv. dal lat. coèrcire 'costringere 'comp
, coercibilità ', tutte voci venuteci dal latino per mezzo del francese; ma
e la ragione. = deriv. dal lat. coir cére, sul part.
. pass, coèrcitus: cfr. fr. coercitif (nel 1559).
. d'annunzio, v-3-154: aveva dal pontefice il cardinal bertrando facoltà piena di
. da coir cére; cfr. fr. coercition (nel 1586); ingl
1 eredità '. voce registr. dal tommaseo. coerènte, agg. che
4 stare unito insieme '; cfr. fr. cohérent (nel 1541).
poi la vasta ruina coerentissimamente alla causa dal manifesto proposta, ci fa sovvenire [
delle sue parti non possa esser superata dal peso del corpo in cui si fa
,... per salvarle specialmente dal fuoco vibrato dagli avversari. cesarotti,
. e citarlo [l'autore] staccato dal corpo tutto in maniera che faccia altro
, ii-8-126: nascendo il brutto dal rompere la coerenza estetica per un fine o
'stare uniti insieme'; cfr. fr. cohérence (nel 1524). dal
fr. cohérence (nel 1524). dal senso del n. 3 si sviluppò
deriv. da cohaerire; cfr. fr. cohésion (nel 1752).