una specie di bacio della morte, dal momento che come ogni grande genio scènico
mosse per queste ragioni il duca di parma dal suo proponimento, e rispose non poter
concettuale o dell'interpretazione; riconoscere accettabile dal punto di vista estetico. -con litote
senza fine. venisse riconosciuto come concesso dal diritto delle genti. di 'portare, sopportare'
. -in senso generico: cupola. fr. colonna, 3-242: suspicai che il
= voce dotta, lat. tholus, dal gr. ùóxog (v. tholos)
= voce dotta, deriv. dal lat. ptolemaeus, che è dal gr
. dal lat. ptolemaeus, che è dal gr. nxota [iaìog 'tolomeo',
è cittadino di tolosa (adattamento del fr. toulouse) città della francia sudoccidentale
= lat. tolosanus, deriv. dal toponimo tolosa. tolosano2, agg.
lat. scient tolpis -idis, deriv. dal gr. xo>omi] 'gomitolo di lana'
infiorescenza a fiori piccoli; è registr. dal d. e. i. (che
bizantinismo diffuso dall'esarcato, che è dal gr. xoxxmri 'gomitolo'(v.
preso in mano la falce. = dal nome dello scrittore russo l. n.
precolombiana stanziata negli altipiani centrali del messico dal x al xii sec. la cui
ande e le piagge volte al pacifico, dal gila agli araucani. venturi [«
senza sapone / con brodo, allor allor dal fuoco tolto, 7 che il
: era come domandare a una querce tolta dal bosco e messa giù tra le case
paese tolto loro in diversi tempi dal moscovite. foscolo, ix-i- 315
membri già sei mesi senza potere uscire dal letto. pallavicino, 1-518: il quarto
il tolto. siri, 1-iii-104: restava dal dolore sbranato il cuore di carlo emanuel
della colla di fiandra. = dal nome spagn. della città colombiana santiago de
per benzine, ecc. = dal fr. toluène (nel 1855),
benzine, ecc. = dal fr. toluène (nel 1855), deriv
. tòlù); voce registr. dal d. e. i. (che
sf. chim. ammina aromatica derivata dal toluene impiegata come intermedio nella preparazione di
da tolu [ene]; cfr. fr. toluidine. toluile [u +
]. tolutano, agg. estratto dal tolù. redi, 16-ix-272: se
ne'giardini esposto a sud e difeso dal tramontano con un muro. =
remoto della campagna', che è probabilmente dal lat. latomia, dal gr. baronia
è probabilmente dal lat. latomia, dal gr. baronia 'cava di pietra', con
come un velluto spelacchiato. = dal gr. mediev. (nel sec.
rotolo', 'piccolo tomo'), che è dal tema di xéfxvo) 'io taglio',
comp. da tomai [a \ e dal tema dei comp. del lat facère
gemelli careri, iii-171: aveva avuto dal re durante la sua vita, oltre 50
mila tomanni d'oro. = adattamento dal pers. tumàn, di origine turca;
tumàn, di origine turca; cfr. fr. toman (nel 1298).
pennoncino dalla parte di sottovento. = dal ir. ant tumer (nel xii sec
la var. tomascèlla è registr. dal d. e. i.
('tornati')... non esce dal dialetto. vedi 'pomidoro'.
= cfr. tomate; voce registr. dal d. e. i. (che
di lingua messicana. = adattamento del fr. tomate, dallo spagn. tornata,
= lat. tardo tumba, che è dal gr. tànfiog 'pietra tombale', di
tumba (nel 970 a ravenna), dal tardo tumba (v. tomba1
color tombacco o nera. = dal fr. tombac, che è dal malese
tombacco o nera. = dal fr. tombac, che è dal malese tambaga
= dal fr. tombac, che è dal malese tambaga 'rame', di probabile origine
del rame'); voce registr. dal bergantini (che la attesta in l pascoli
l'istanza di condono tombale, presentata dal contribuente il 30 giugno 1992, non
deriv. da tomba, sul modello del fr. tombal (nel 1836 nell'espressione