sono indovinatissime. = adattamento del fr. toilette, in origine (xvi sec
inghilterra come l'acqua tofanica. = dal nome della produttrice di veleni giulia tofano-,
, la var. è registr. dal d. e. i. tofano
, quando che sia. = dal nome della produttrice di veleni giulia tofana,
in qualche modo una raccomandazione. = dal nome del protagonista della quarta novella della settima
= voce di area merid., dal lat. tofus e tophus (v.
dotta, lat. scient. tofeldia, dal nome del botanico ingl. thomas tofield
dita. = voce dotta, dal fr. tophus, che è dal lat
. = voce dotta, dal fr. tophus, che è dal lat.
, dal fr. tophus, che è dal lat. tofus o tophus (v.
venezia, veste maschile con maniche indossata dal doge, dai senatori (di colore
de nicola, 470: ha ottenuto dal re, oltre la toga al marito,
discorso del capo-lazzaro che distolse i popolani dal partecipare alla rivolta aristocratica antispagnola, conosciuta
o italico in genere, così detta dal fatto che gli attori sulla scena indossavano la
parte del corpo, proprio o altrui, dal luogo in cui è appoggiata.
: fille vezzosa,... / dal fresco pozzo toglimi / di tosca vite
automatiche. soldati, 2-487: tolsero dal furgone la cassa e la introdussero nel tempietto
sotterraneo. -far uscire dall'autorimessa dal deposito un mezzo di trasporto, un
suo mesto sorriso, mi toglieva il cappello dal capo; mi rialzava sulla fronte i
or innalzo ed or opprimo, / or dal sommo fino all'imo / tutto il
lui, era che egli si levasse dal sole e non gli togliesse quello che dare
qualcuno, rimuovendolo, nascondendolo o allontanandosi dal luogo in cui si trova. chiabrera
, come l'uomo il quale è preso dal sonno. b. tasso, 1-103
non ci può esser tolta né impedita dal dimonio né da creatura; e queste
1-295: così farà tanto, / che dal mondo torrà simile errore, / perché
-in partic.: sottrarre il sottraendo dal minuendo nell'eseguire un'operazione. fibonacci
tanto acetta, / ch'ogn'altro cogitar dal cor mi folle. aretino, v-1-179
pirandello, 8-960: ho tolto i grilli dal capo d'una fanciulla di mia conoscenza
il mio potere / per torre a lei dal core un tanto affanno / col dolce
una sospizione dell'animo dell'autore, generata dal coglier de'fiori, e dal ridere
generata dal coglier de'fiori, e dal ridere d'essa. buonarroti il giovane,
qui abbassarono la voce e, toltasi dal viso, con uno sforzo doloroso, l'
21-6: l'ira è da torre dal cuore, perocch'ella è quasi una tempesta
abbastanza fondato il motivo che venne addotto dal regio commissario, perché quest'articolo abbia
d'epicuro, si fu il togliere dal mondo la prowidenda. buonafede, 2-iv-134:
16: gli eretici moderni... dal loro imaginato canone tolgono, con l'
torino più nessuno ti toglie. -scacciare dal proprio cospetto; tener lontano da sé
ed il cielo perché mi tolgano finalmente dal mondo. tommaseo, 3-i-128: consolare e
, di mezzo, dalla circolazione, dal mondo, togliersi dai piedi, dagli occhi
albanzani, i-147: costui fatto censore tolse dal senato cornelio ruffino, il quale era
panfilo troverò, perché io lo tolga / dal timore in cui giace, e gli
tranquille, / quaggiù le vostre in voi dal ciel piovute, / in cui l'
devozione de'cartaginesi. metastasio, 1-i-8: dal cor d'enea sgombra i sospetti,
industriandosi in tutti i modi per tormi dal cuore quella poveretta. -escludere qualcuno
e diserrando, sì soavi / che dal secreto suo quasi ogn'uom tolsi.
chi può assicurare costui, che ella dal tiranno, o dai suoi tanti potenti satelliti
groppa e la smonterò a due passi dal suo uscio. -figur. elogiare