del xvi sec. in forme non dissimili dal preludio, che conobbe il massimo sviluppo
si giudicò bene di farle far una toccata dal marchese di termes, qual andogli a
e in tale accezione è un calco del fr. touché). verdinois,
abdul maumen suo padrone, onde toccato dal capriccio, un giorno quello con carboni
10. danneggiato, rovinato, anche dal fuoco. s. gregorio magno volgar
presenta macchie o decorazioni di colore diverso dal fondo (una superficie); chiazzato,
toccato, né troppo g; ne, dal vallisneri. foscolo, vi-645: sembra a
... per la virtù impressavi dal suo tocco li curerebbe. manfredi, i-21
non tocca. 4. colpito dal fulmine. ariosto, 22-69: come
14- 1-96: chiese ed impetrò licenza dal padre generale vitelleschi, di servire a'
di luce traversanti il fogliame già tocco dal mal d'autunno erano come raggi lunari
animoso e ben nato, tocco vedevasi dal padre mio così ingiustamente nella libertà e
lotario diacono volgar., i-195: tocco dal dolore dalla parte di dentro iscancellò l'
mi diceva com'egli fosse già tocco dal mio ardore. 9. sospinto,
il falso. algarotti, 1-ix-275: pur dal seno tuo lacero ancora, / e
rombo dai tocchi scudi. -scosso dal vento (le foglie). roccatagliata
, ecco severo / venne, e dal tergo su la tocca meta / l'ali
, ci mostra la sua superficie, tocca dal sole, sempre egualmente chiara. landolfi
le ville di frascati, leggermente tocche dal sole. io. disus.
. lamberti, 211: il mare dal quale vien bagnata la colchide è l'eusino
si vede l'acqua che scaturisce miracolosamente dal sasso al tocco della verga mosai- ca
riferimento agli effetti prodotti sul corpo umano dal contatto di animali reali o immaginari.
. d. bartoli, 2-2-507: dal primo tocco del male, non mise mano
della gattina, 4-215: infrattanto sibilla capitava dal padre bu- zelin in uno stato di
i-415: uno dopo l'altro, dal caffè salivano i tocchi dell'avorio sul
. colpo battuto contro il corpo della campana dal battaglio. -con meton.: il
no. seguì un attimo di silenzio interrotto dal tocco di una pendola. 8.
già innanzi avuti alcuni tocchi e influssi dal cielo per conoscere i beni della eterna
beni della eterna vita, accecato poi dal desiderio di regnare e scordatosi delle prediche
3. parte di un oggetto derivante dal taglio, dalla rottura irregolare, dalla
mani guantate, con le guance invermigliate dal freddo, appena mi videro si gettarono
cecchi, 9-137: il piccolo tocco dal fondino azzurro e l'orlatura di piume nere
(v. tocchetto4). = dal longob. * tòh (v. tocca1
. = voce dotta, comp. dal gr. tóxoc 'parto'(dal tema di
comp. dal gr. tóxoc 'parto'(dal tema di tixtoj 'genero') e
e liposolubili, assai simili tra di loro dal punto di vista chimico, che costituiscono
= voce dotta, comp. dal gr. tóxoc; (v. tochinina
tóxoc; (v. tochinina) e dal tema del lat. ferre 'portare',
. = voce dotta, comp. dal gr. tóxoc; (v. tochinina
. = voce dotta, comp, dal gr. tóxoc; (v. tochinina
. = voce dotta, comp. dal gr. tóxoc (v. tochinina)
. = voce dotta, comp. dal gr. tóxoc; (v. tochinina
= voce dotta, comp. dal gr. tóxos (v. tochinina)
= voce dotta, comp. dal gr. tóxos (v. tochinina)
= voce dotta, comp. dal gr. tóxos (v. tochinina)
. = voce dotta, comp. dal gr. tóxos (v. tochinina)
con lucentezza metallica. = dal nome del chimico canadese e. w.