, 5-77: elleggonsi tutti i professori dal primo senatore patrizio della città tesorier degli
= deriv. da tesoro-, cfr. fr. trésorier (nel 1170).
cotal vita, che il tesoro lasciato loro dal padre venne meno. sacchetti, 373
finanziari di cui dispone uno stato indipendentemente dal modo i cui essi si presentano (
capitalisti poveri o ricchi degli stati occupati dal nemico non possiamo riscuotere dal tesoro il
stati occupati dal nemico non possiamo riscuotere dal tesoro il frutto de'capitali; frutto
qui vengo a combattere l'emendamento proposto dal deputato bonavera. einaudi, 6-57:
: più l'uomo è modesto ed alieno dal lusso e dal fasto (né il
uomo è modesto ed alieno dal lusso e dal fasto (né il carducci lo era
. buzzati, 6-54: laide uscì dal bagno in sottoveste. lo salutò sorridendo.
, il cui prezzo nominale è tutt'altro dal vero. 16. titolo di
effigie [di ana- creonte] ricavata dal gronovio nel secondo tomo del tesoro di
una lezione accademica letta nell'accademia degli apatisti dal sig. avanzini, già mio scolaro
... 'tesorone'. = dal lat. thesaurus (v. tesauro)
dotta, lat. scient. thespesia, dal gr. ùeoreéoioc; 'meraviglioso'. tespìaco
dotta, lat. thespiàcus, deriv. dal nome thespìae, antica città della beozia
e i silvani desterannosi / per me dal lungo sonno e le tespiadi. luna [
dotta, lat thespìas -àdis, deriv. dal nome thespìae, antica città della beozia
dotta, lat. thespìus, deriv. dal nome thespìae, antica città della beozia
= voce dotta, lat thessalìcus, dal gr. 0eooaà. ixóg, deriv.
gr. 0eooaà. ixóg, deriv. dal nome ©eooaxia, regione della grecia centrale
voce dotta, lat thessalìus, deriv. dal nome thessalia, regione della grecia centrale
= voce dotta, lat. thessàlus, dal gr. 0eooax. óg, deriv.
deriv. da thessalonìca, che è dal gr. ©eoocdovlxti 'tessalonica'. tessalonicése
. ec. = deriv. dal nome della città greca di tessalonica.
che il giorno l'avea michele ricolta dal tessandro, stimò subito quel panno dover avere
2. basamento, piedistallo. fr. colonna, 3-20: ritorniamo al praesente
ant. lavoro a mosaico. fr. colonna, 3-93: dinanzi ad questa
= voce dotta, deriv. dal lat tessellatus (v. tessellato),
li dì miei più velocemente trapassano che dal tessente la tela sia tagliata; e consumati
ma tutti ogni matina va a tuorlo dal pistor e si tien una tessera.
la quale tessera anche in vista può essere dal possessore invertita in contante sul banco dello
non mai usi di guerra. = dal fr. tisserand, deriv. da tisser
mai usi di guerra. = dal fr. tisserand, deriv. da tisser (
nell'esercito romano, soldato che riceveva dal comandante la tessera con la parola d'
tal magistero, / che nulla differente era dal vero. baldi, 23: stanze
351): queste cose tessendo, né dal monte parnaso, né dalle muse non
non procede solamente dalle parole, ma dal modo di tesserle e ordinarle insieme. guarini
tessute con grande erudizione e molto discernimento dal dotto nostro conte cavaliere francesco tassi.
: non pretendo che chi spende / dal libraio i suoi danari, / tesser debbe
partic. per effetto del rollio provocato dal mare grosso (una nave).
ordisce e la fortuna tesse. = dal lai texlre, di origine indeur. (
di gondole, portanti le note giornaliere dal dieci settembre fino a questo giorno,
. da tessere, forse sul modello del fr. ant. tissier. tessilchìmica
, 3: il tessile-tipo, creato dal ministero delle corporazioni con fausilip tecnico dell'
, ha portato una vera rivoluzione sia dal lato d'impiego delle materie prime, sia
lato d'impiego delle materie prime, sia dal lato lavorazione. -il settore
non abbonandosi con equità il calo proveniente dal regolare tessimento,... le stoffe
sonetto, il concetto del quale è tratto dal 'civile'di platone, ove assomiglia l'
movimento ereticale (ed è calco del fr. tisserand, con allusione alla forte presenza