. = da terrazzo-, cfr. fr. terrassier (nel 1690), deriv
), sm. piccolo terrazzo sporgente dal muro esterno di un edificio, e munito
tetti, ma terrazzini cotti e ingobbiti dal sole. pratolini, 3-94: la
casa aveva un terrazzino sui tetti, dal quale si vedeva la cupola vicina,
lacrimosi giulietta che si sporgeva a salutarlo dal terrazzino. 4. terrazzamento di
terremotato, agg. colpito, devastato dal terremoto (una regione, una zona
, una zona); lesionato, abbattuto dal terremoto (un edificio).
plur. m. -chi). provocato dal terremoto (e ha valore scherz.
esplosivo al fine di analizzare il sottosuolo dal punto di vista sismico. -terremoto intermedio:
osservazione. - terremoto profondo: provocato dal movimento di masse terrestri situate a oltre
dotta, lat terrae motus, che è dal gr. oetonóg 'movimento della terra'.
è conosciuto: dicono là che viene dal paradiso terrenale. 2. mondano,
, deriv. da terreno, che è dal lat. terrenus (v. terreno1
terrenitas -àtis \ voce regi- str. dal d. e. i. (che
talor, ch'alto e in disparte / dal volgo il nome mio risuoni e viva
porre di quelle piante che sono più amate dal terreno, perché ordinariamente fanno meglio.
, 1-735: frapposto mare il tuo / dal mio terren partiva: io mai non
iscoprir terreno'. giuliani, ii-79: dal 14 di marzo al 18 di maggio,
ne decisa dei genitori e questi dal canto loro pregavano di non toccare nemmeno
riscaldata e snervata dalla continua agitazione e dal calor del sole et oltre di questo,
gravi, ristret ti. fr. serafini, 368: non son'io
meco immortali / poi che l'alma dal cor non si scapestra. idem, 306-4
intelletto, / la memoria e voluntate / dal terrestre e vano affetto, /.
sardegna era già da gran tempo distaccata dal continente. cattaneo, iv-2-59: il
che ha il fondo dappertutto egualmente distante dal centro de'gravi, cioè che s'accomoda
ojetti, ii-16: sul mar congelato dal frullare dell'asse terrestre si potrà finire
cannocchiale terrestre che raddrizza le imagini date dal cannocchiale astronomico. -ant. bossolo terrestre
tradizioni consolidate (ed è calco del fr. enfant terrible). carducci,
eccessivo terribile tanto caro ai romantici, dal quale l'immaginazione e il sentimento, invece
, 48: quando alessandro sacrificava dentro dal tempio, un giovane della città, gentile
prima. è che non riesco a levarmi dal cranio quello là ».
sbigottirono i barbari, e gli levarono dal combattere. d. bartoli,
marchiati, bruttati, scavati, gonfiati dal tempo, quanto ben tenuti, ben curati
b. croce, ii-5-7: quando dal considerare generico si scende ad esaminare nelle
, cioè la teoria vera che germina dal terriccio dell'errore. papini, iii-1072:
carico e più concentrato del nostro. dal fondo sotterraneo, e che rimane sotterraneo,
o vogliam dire del lago, poco discosto dal ponte. nievo, 1-667: quella
-boi che si sviluppa elevandosi pochissimo dal coraggiosi, probabilmente originari della scozia.
la caccia a'suddetti ani fr. colonna, 3-341: la quale [
[1905], iv-483: 'terrier': fr., specie di cane bassotriculi non
voce ingl. (nel 1440), dal fr. [chien] terrier, propr
ingl. (nel 1440), dal fr. [chien] terrier, propr.
tane scavate nel terreno), che è dal lat. mediev. terrarìus marziani
travestiti da terricoli. deriv. dal class, terra (v. terra)
da terra (v. terra) e dal tema di collre abitare'.
ant. friabile, terroso. fr. colonna, 3-190: non sencia grave
umanistico terricosus (alberti), deriv. dal class, terra (v. terra
ant. terribile, spaventoso. fr. colonna, 3-412: et quivi scrupolosamente
ant. terrore, paura. fr. colonna, 3-413: dappò molti,
letter. ant. spaventarsi. fr. colonna, 3-73: per la quale