= voce dotta, lat. taenia, dal gr. xcuvla, deriv. da xelvco
con una fascia, bendare. fr. colonna, 3-333: ella uno tenuissimo
stadio adulto, che può essere diagnosticata dal reperimento di proglottidi nelle feci e per
lat. scient. taeniata, deriv. dal class, taenia (v.
voce dotta, comp. da tenia e dal tema del lat. caedlre 'uccidere'.
voce dotta, comp. da tenia e dal tema del lat. fugare 'mettere in
lodi, xxxv-i-602: quel qe fosse segnore dal levant al ponente, / dig vair
, 381: comprai lo sottoscritto terreno dal sottoscritto a dì x gennaio 1357, in
, fra cinque giorni, uscir debbono dal tenimento della repubblica. jovine, 2-141:
predecessori miei, essere tenimenti concessi in vita dal gran- signore. redi, 2-31:
venduto a un tenitor di postriboli, dal luogo di vergogna erasene [fedone]
cambiale chiamata ordine in derrate (prevista dal codice di commercio del 1882)
, fissato di solito in due mesi dal giorno della prima. - tempo di
parte e farla battere negli spazi consentiti dal regolamento in modo che l'avversario non
riuscì di passarci davvero, di là dal muro di cinta del barchetto del duca,
. [lawn-] tennis, deriv. dal fr. tened. 'tenete', grido
[lawn-] tennis, deriv. dal fr. tened. 'tenete', grido che
= voce dotta, da tennis e dal gr. xlftog 'pietra'; cfr. lingua
voce dotta, comp. da tennis e dal gr. x. óyog 'trattazione'.
: epicondilite. tennisticaménte, aw. dal punto di vista dello sport del tennis
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
. = voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
. = voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
. = voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog e xócog 'scioglimento,
. = voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
. = voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
. di tenonatore,; voce registr. dal d. e. i. tenóne
statua (braccio, gamba) separato dal blocco principale. -anche: perno di metallo
canna e tavola della bascula. = dal fr. tenon (nel 1380),
e tavola della bascula. = dal fr. tenon (nel 1380), deriv
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
= voce dotta, deriv. dal nome dell'oculista fr. /. r
dotta, deriv. dal nome dell'oculista fr. /. r. tenon (
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
xévcov -ovxog (v. tenonte) e dal tema di jtxàooco 'io formo,
jtxàooco 'io formo, modello'; cfr. fr. ténoplastie. è registr.
. ténoplastie. è registr. dal d. e. i tenoplastica (
= voce dotta, comp. dal gr. xévcov -ovxog (v. tenonte
tiene la melodia principale', che è dal class, tenor -óris nel signif. di
tenore della lettera, ma ben anche dal carattere di chi la scriveva. pascoli,
, non poteva el duca intromectersi di lunigiana dal giogo delle alpe sopra pontriemoli in qua
darvi qualche dettaglio sul tenore dell'atto emesso dal direttorio relativo alla vostra partenza. tommaseo