le tasteggiava. carducci, iii-27-25: cominciò dal dare nella demagogica campana a martello per
], i: qualsiasi computer, fin dal suo primo apparire, ha potuto comunicare
impiegato, un trasmettitore o tasto, premuto dal telegrafista per un tempo più o meno
sangue goccie e di sudor pioveano / dal capo de'tre orbi, i quali a
= deriv. da tastare; cfr. fr. ant. a tastare (nel xii
letter. ant. mammella. fr. colonna, 3-81: sopra il quale
acqua surgente stillava subtile. = dal lat. fitta (v. tetta)
tutti tutti'. = comp. dal lat tam 'così'e tantus (v.
mongole, turche e turchizzate che a partire dal xiii secolo invasero e abitarono la russia
: frottola di gazzetta. = dal turco tatar 'tatari'; cfr. anche il
'tabella, bàttola'), nonché con il fr. ant tamele 'tabella, raganella'
dèe perdonare a uno che, incitato dal giuoco, fa il repulisti a le tattere
passeggieri, perché colà si sarebbe imborsato dal dazio dovuto. foscolo, xv-327:
cavare da tali opinioni? = forse dal got. taturo, * taddora, corrispondente
egli aveva saputo essere stato adoperato anche dal grande bernardini il giorno in cui,
v. tattico1); cfr. anche fr. tactique (nel1690).
in modo conforme a una tattica, dal punto di vista tattico. quaderni piacentini
lai scient. tacticismus-, è registr. dal d. e. i. (che
dotta, gr. xaxxtxóg, deriv. dal tema di xùooco 'ordino, dispongo',
. 2. per estens. provocato dal contatto con il corpo o la pelle
esperienza del tatto (ed è espressione coniata dal critico d'arte b. berenson,
(v. tatto); cfr. fr. tactile (nel 1542).
le diverse sensazioni tattili che gli saranno date dal viaggio delle sue mani.
deriv. da tattile-, cfr. anche fr. tactilité (nel 1541).
o in senso contrario. = dal fr. tactisme, deriv. dal gr
in senso contrario. = dal fr. tactisme, deriv. dal gr.
= dal fr. tactisme, deriv. dal gr. xaxxóg, agg. verb.
tattico1); è voce registr. dal d. e. i. (che
l'aguti, il tatù. = dal fr. tatou (nel 1553),
aguti, il tatù. = dal fr. tatou (nel 1553), che
tatou (nel 1553), che è dal tupì e guarani tatù, passato nel
, divenuto re non potè mai cancellare dal suo braccio un tatuaggio che diceva '
eliminare l'opacità del leucoma. = dal fr. tatouage (nel 1778),
l'opacità del leucoma. = dal fr. tatouage (nel 1778), deriv
dotta, lat. eccl. tau, dal gr. taù, di origine semitica.
facciano un attendibile passaporto. = dal fr. tatouer (nel 1769),
un attendibile passaporto. = dal fr. tatouer (nel 1769), che
l. a. de bougainville, fr. tataou). tatuato (
nella pelle alcune scaglie. = dal tupì e guarani tatù (v. tatù
. = voce dotta, deriv. dal gr. ftaunaoiouqyéuj 'faccio opere meravigliose',
comp. da ùaujiàoiog 'mirabile, meraviglioso'e dal tema di 6pyov 'opera, lavoro'.
, lat. scient thaumastologia, comp. dal gr. fttninaotóg, agg- verb.
organico, costituito da una proteina estratta dal frutto di una maran- tacea africana (
= voce dotta, deriv. dal lat scient thaumato [coccus], comp
thaumato [coccus], comp. dal gr. ùaù ^ ia-to? 'meraviglia'e
. = voce dotta, comp. dal gr. { ferina -xog 'meraviglia, prodigio'
{ ferina -xog 'meraviglia, prodigio'e dal tema di yoàcpto 'scrivo. taumatòsio,
. = voce dotta, comp. dal gr. fraùna 'prodigio, miracolo'e dal
dal gr. fraùna 'prodigio, miracolo'e dal tema di xpéjxa) 'volgo'.