, 336: per evitare gli inconvenienti causati dal motouniformemente ritardato degli orologi, si sostituisce allo
pareti fisse, a b, che, dal centro, vanno a toccare la circonferenza
volute. - anche per simil. fr. martini, i-382: in nel quale
palificate,... che dal corpo della piazza conducono nel fosso.
biblioteca italiana alla gloria delfopera omnia'promossa dal maggioreditore a suon di tamburo.
di spese previste fattogli a tamburo battente dal legale, aveva visto che non gli sarebbero
(con riferimento a un ordine dettato dal comandante sul campo di battaglia e scritto
comandante sul campo di battaglia e scritto dal suo collaboratore usando la superficie superiore del
, purché ne avesse ottenuto il consenso dal re suo padre. zena, 1-300:
tamburàccio. redi, 16-i-14: e dal poggio vicino accordi e suoni / talaba-
tambussare di uomini. = deriv. dal fr. ant. 'tamboissef, di origine
di uomini. = deriv. dal fr. ant. 'tamboissef, di origine onomatopeica
rinunziato alla conquista. = dal nome del condottiero tartaro tamerlano o timùr lenk
appartenente al gruppo meridionale, attestata epigraficamente dal ii sec. a. c. e
toscana tamaro, vocabolo corrotto da tamno dal quale chiamarono i latini la sua uva tamina
denom. da tamiso-, cfr. anche fr. tamiser (nel 1165).
similitudine dalla rotondità dello staccio, e dal continuo dimenare della barra. 4
, o sopra un tamiscietto. = dal lat. mediev. tamisium 'setaccio', di
engadinese e nel friulano; cfr. fr. e provenz. tamis (nel 1197
'tanpa'vuol dire buca, fossa; dal verbo 'tanpé', gettare. fenoglio, 5-i-2183
. io. = deriv. probabilmente dal gr. tviuràviov 'piccolo disco', di
comp. da tan 'tanto'(che è dal lat tam) e poco 'poco'.
tal debolissima luce non li poter provenire né dal sole né dalla terra...
d'azione da tamponare; cfr. anche fr. tamponnement (nel 1771).
linità di una soluzione. = dal fr. tamponner, denom. da tampon
linità di una soluzione. = dal fr. tamponner, denom. da tampon (
volte con costanza di risultati. = dal fr. tampon (nel 1430),
con costanza di risultati. = dal fr. tampon (nel 1430), deriv
assordante tantan. malaparte, 9-51: giunge dal fondo della valle di veny come un
2-17: quel rompiscatole di un tamburello, dal canto suo, non cessava di battere
e data ad un rumoroso strumento venutoci dal lontanissimo oriente, e che qualche rara
il malese tongtong), introdotta in francia dal 1773 nella forma tam-tam-, ctr.
dell'isola polinesiana di tahiti, caratterizzato dal movimento rotatorio delle anche. arbasino
tanagretta in un terreno classico. = dal nome dell'antica città greca di tùvayqa,
, lat. scient tanagra, deriv. dal portogh. tangarà (v.
. tangara); è registr. anche dal d. e. i. (che
. = voce dotta, comp. dal gr. mvaxog 'morte'e da cenosi1 (
= voce dotta, comp. dal gr. mvaxog 'morte'e xq ^ atg
. = voce dotta, comp. dal gr. mvaxog 'morte'e da fobia (
. = voce dotta, comp. dal gr. mvaxog 'morte'e xóyog 'discorso,
= voce dotta, comp. dal gr. mvaxog 'morte'e da mania (
= voce dotta, comp. dal gr. mvaxog 'morte'e da [termo
(v.); è registr. dal d. e. i. (che
. = voce dotta, comp. dal gr. mvaxog 'morte'e da prassi (
. = voce dotta, comp. dal gr. mvaxog 'morte'e dal tema di
comp. dal gr. mvaxog 'morte'e dal tema di oxojiéw 'osservo, esamino'.
tanatoscopia. = voce registr. dal d. e. i. (che
. = voce dotta, deriv. dal gr. mvaxog 'morte'. tanca1,
, xviii-7-909: le 'tanche', così appellate dal sardo 'tancare', che vuol dir
, sono chiamati tangi. = dal portogh. tanque e dallo spagn. tanque