Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 183571

vol. XX Pag.598 - Da SVASCELLATO a SVECCIATOIO (3 risultati)

una intera generazione. = comp. dal pref. lat exr, con valore privativo-detrattivo

delle frasi svecchiate, e non registrate dal 'dizionario'né sentite dire dalla serva.

da altre granaglie. = comp. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo

vol. XX Pag.599 - Da SVECESE a SVEGLIARE (18 risultati)

deriv. da svecciare; voce registr. dal d. e. i. (che

ciro di pers, 3-71: tal dal freddo aquilon lo sveco audace / vien

ragazza di qualcun altro. = dal ted. schwedisch per tramite del fr.

= dal ted. schwedisch per tramite del fr. suédois (nel sec. xvi

] fu svedovata. = comp. dal pref. lai ex-, con valore intens

quando sono infreddata. = comp. dal pref. lai ex-, con valore privai

20-390: quando dormono, io gli svegghio dal sonno. 2. intr.

intr. con la particella pronom. scuotersi dal torpore spirituale. scala dei claustrali

.: per scuotere energicamente una persona dal sonno o, al figur., per

cadetta a dargli la sveglia e a cacciarlo dal suo letargo. -ant. squillo

5. ant. strumento a fiato dal suono particolarmente squillante. leggenda della

svegliaménto, sm. disus. il destarsi dal sonno, tornando allo stato di veglia

la letargia e lo svegliamento dipendano unicamente dal freddo e dal caldo dell'atmosfera.

lo svegliamento dipendano unicamente dal freddo e dal caldo dell'atmosfera. 3.

{ svéglio). scuotere, destare dal sonno, far cessare di dormire.

: svegliati, ermione, / sorgi dal tuo letto d'ulva, o donna dei

e. cecchi, 9-65: svegliarlo dal sonno della morte col ricordo dei loro

una buca. -destare un animale dal letargo. tasso, 11-iii-1080: dove

vol. XX Pag.600 - Da SVEGLIARE a SVEGLIATO (12 risultati)

dell'aria, il quale, venendo prodotto dal corpo sonoro e d'ogni intorno egualmente

più con la particella pronom. destarsi dal sonno, passare alla condizione di veglia.

cavalca, vii-84: ripreso s. gerolamo dal giudice eterno, al cui giudizio fu

: la donna [la madonna] allor dal suo pasmo si sviglia / gridando:

dolorosa. gobetti, ii-256: svegliatici dal dolore per non più tornarci, il

: fa sì che nell'occhio medesimo dal soave toccamente ed impulso de'pochi minimi della

il fiume di adda. = dal provenz. esvelhar e fr. ant.

= dal provenz. esvelhar e fr. ant. esveillier, che è da

exvigilàre, per il class, evigilàre, dal pref. ex-, con valore intens

piu piccolo ballo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

e si fuggirono. = comp. dal pref. lai ex-, con valore privativo-detrattivo

(superi, svegliatìssimó). destato dal sonno; sveglio, che non dorme.

vol. XX Pag.601 - Da SVEGLIATOIO a SVELAMENTO (11 risultati)

e stizzavasi contro chi l'aveva scrollato dal sonno. -lucido, vigile;

qualsiasi espediente atto a svegliare una persona dal sonno o, anche, a tenerla

2. per simil. ciò che scuote dal torpore e dall'inerzia e che serve

mattino di fronte alla casa delche scuote dal sonno. l'amata; mattinata.

svéglio1, sm. ant. risveglio dal sonno. siri, ii-1536: allo

, sm. ant. strumento a fiato dal suono squillante un tempo frequentemente usato in

ammutolati / ma ben parea quel suon dal cielo uscito; / trombe trombette maschere

ci saranno. redi, 16-i-14: e dal poggio vicino accorai e suoni / talabalacchi

adattamento del venez. svegràr, comp. dal pref. lat. ex (con

denom. da vegro 'incolto'(che è dal lat. vetus vetèris 'vecchio': cfr

e l'invenzione. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore

vol. XX Pag.602 - Da SVELARE a SVELENANTE (6 risultati)

poter concludere, se non avevano nuovi assensi dal loro gran duca. forteguerri, iv-341

suo terrore. pirandello, 8-941: e dal tono della voce e dagli occhi traspariva

alfin svelar / come siete ambe tradite / dal dar fede a quelch'appar. g.

, 10-75: pieno di dio, rapto dal zelo, a canto / a l'

, 1-323: ma qual hai frutto / dal non svelarti al padre? c

davanti a romualdi. = comp. dal pref. lat. * ex-, con