un'opera. carducci, iii-14-162: dal tronco della rappresentazione, sacra e morale
mondo per cavar una stilla di succhio dal suo dire. 7. discendenza
: 'succhiotto': livido (ecchimosi) prodotto dal ticante succhione ed imbroglione, di cui
, una radice). fr. colonna, 3-276: cogitava affectuosamente come
con una forte aspirazione delle labbra. fr. colonna, 3-234: appetiva fra me
(v.); voce registr. dal d. e. i.
e in partic. del caprimulgus europaeus dal piumaggio screziato di bruno, grigio e
piacciono i libri gravidi di pensieri, perché dal leggerli passo insensibilmente a pensare per conto
3. assorbimento di sostanze nutritive dal terreno da parte di una pianta.
di persona sciocca e dappoco, preso dal servo sciocco di una farsa, a cui
persona che pronunzia male. = dal nome di un personaggio della commedia gli innamorati
specie s'affollano sul mio guanciale, dal pavimento, dalle pareti, dall'aria:
. assorbire gli umori, le sostanze nutritive dal terreno (una pianta). -
in un momento te pioggie che cadono dal cielo, ma tranghiottisce ancora te acque che
si succiava ancora su da questo e dal quello il titolo di 'consiliario', rispose:
per tramite (secondo alcuni) del fr. ant sucier. succiasàngue, sf
voce dotta, lat succidire, comp. dal pref. sub- (v. sub1)
aguzzi, i capez = comp. dal lat. sub (v. sub1)
3. per estens. riarso, rinsecchito dal calore. otricolo vegetale).
distinta chia qua, succiati dal sole: stasera si vedranno i gusci biancheggiare
voce dotta, comp. da succo e dal tema del lat. ferre 'por (
giovane di umile = comp. dal lat. super (v. super)
una zitella di 34 o 35 anni, dal viso slavato e succinato2, sm. farmac
voce dotta, lat. scient succineidae, dal nome del genere alimento, per lo
(un insetto, succinea, che è dal class, succìnus (v. succino1)
deriv. da succino1-, voce registr. dal d. e. i. (che
3-48: il noce birbone fu succiso dal suo piede. rare la strada
viani, 19-92: quanta tela era uscita dal telare: tela di canapa f. f
. = voce dotta, deriv. dal lat. succlnum (v. succino1)
(v. succino1); cfr. fr. succinique. succinicodeidrasi, sf
(v.); voce registr. dal d. e. i. (
succin [ico \, voce registr. dal d. e. i., che
sùccino1, sm. ambra. fr. colonna, 3-298: la quale [
forziere. -per simil. avvolto dal filo (un fuso). ovidio
d'una catena che 'l tenea avvinto / dal collo in giù. -figur
] empirisma, cioè succintura; e dal galeno diaframma e precor- dia fu detto
sì che la corteccia si stacchi facilmente dal legno (nell'espressione venire in succio
uomo armato... vorrei tòrio dal mondo inanzi sera... e io
vivo interesse per qualcosa. pagliari dal bosco, 350: tal volta occorre,
succio, sm. letter. rumore prodotto dal risucchio vorticoso di una massa d'acqua
lat tardo succisio -ónis, nome d'azione dal class, succidire (v. succidere
colore succitrino. = comp. dal lat sub 'quasi'(v. sub1)
, dalla porzione superiore del torace, dal collo e dalla colonna vertebrale.
, lat. scient subclavius, comp. dal class, sub (v.
era un sessagenario invermigliato fortificato e letificato dal succo dell'uva. -umore,
è pianta piena d'acutissimo succo, dal cui grandissimo fervore spauriti gli abitatori di
il miele! -soluzione nutritiva assorbita dal terreno dalle radici di una pianta.
calore poi, più ne fa esalar dal capo che del cibo a quello ingerirsi,
m'ha portato quel suo sogno citato dal predella: ve lo mando medesimamente incluso
lascivia... a poco a poco dal diletto sensitivo piegate, volontariamente poi agli