Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 183571

vol. XX Pag.280 - Da STRANATO a STRANGOLAPRETI (6 risultati)

. nievo, 489: non si stancava dal seguire suo marito, dal sopportare pazientemente

si stancava dal seguire suo marito, dal sopportare pazientemente le sue stranezze, la sua

. n. 2 è registr. dal d. e. i.

guglielmotti, 883: 'strangolagàbbie': voce formata dal nome gabbia, e dal verbo

formata dal nome gabbia, e dal verbo strangolare. specie di imbroglio che si

: lo scrivano, minacciato ai strangolamento dal sergentello che un giorno gli fece tirar

vol. XX Pag.281 - Da STRANGOLARE a STRANGOLATO (3 risultati)

poco armoniosi. sergardi, 1-121: dal sen quel dì del liquido elemento / trasse

economia. = lat. strangulare, dal gr. otqayyakùio, deriv. da oxeayycxwc

marziale, concettizzando sopra il fanciullo strangolato dal ghiaccio, prese la materia del giaccio,

vol. XX Pag.282 - Da STRANGOLATORE a STRANGUGLIONE (5 risultati)

soffocato dalla tensione, dall'angoscia, dal prorompere di un'emozione (la voce)

barabba, colle mani in aria, strangolato dal rispetto. sbarbaro, 1-64: prendevo

ogni teoria moriva strangolata se si cominciava dal designare come 'quella lì'la giovinetta vera madre

arbasino, 155: vedevo soltanto ragazzi strangolati dal bisogno, puntare con ogni sforzo alla

dossi, iii-286: zefiro poi, dal buon successo eccitato, ingollava bocconi strango-

vol. XX Pag.283 - Da STRANGURIA a STRANIARE (8 risultati)

gli umor del cavallo infreddato, che dal capo discendono aa esse, per lo crescimento

vostro costo a magnare stranguglioni, che dal primo anno in poi de le noze si

: tante altre cose seguitò a tirar fuori dal petto quel benedetto uomo, lasciando sgocciolare

sgocciolare sulle gote rese fonde e scialbe dal male quelle lagrime, che in presenza di

= voce dotta, lat. strangùria, dal gr. oxqavyouqta, comp. da

in partic., nel linguaggio marxista, dal complesso delle attività, dei prodotti e

malinconia; e neppure: di straniaménto dal mondo che nondimeno era il suo unico

ostinato amore di qualità che ti strania dal prossimo. -intr. per lo

vol. XX Pag.284 - Da STRANIATO a STRANIERO (10 risultati)

l'uomo essere bestia quando si strania dal vero amore. thovez, 103:

2-15: fingeva ora d'essersi straniato dal discorso quasi volesse intendere che alla fin

estatico che mi straniò d'un tratto dal luogo e dal tempo. -intr.

mi straniò d'un tratto dal luogo e dal tempo. -intr. con la particella

.. l'aspetto di persone straniate dal mondo circostante. -in una sineddoche.

da quella notte nuova ed infelice / e dal fondo del mio sangue straniato / schiavo

guittone, ii-iv-3: omo religioso, departito dal mondo e stra niato,

», borbottava simile a uno straniato dal dispiacere. idem, 12-151: dalla mattina

di non dir nulla e di attendere dal mare e dal cielo e dall'aria quella

dir nulla e di attendere dal mare e dal cielo e dall'aria quella sempreviva perfezione

vol. XX Pag.285 - Da STRANIERO a STRANIERO (7 risultati)

. che è diverso dalla propria nazione o dal luogo di cui si parla.

. che si parla in un paese diverso dal proprio (una lingua); che

unificazione dell'italia e della sua emancipazione dal dominio straniero e teocratico. quasimodo,

valgono. -isolato dagli altri o dal mondo; chiuso in sé.

uomini eretici... sono stranieri dal grembo della santa chiesa. 8

di una persona, che è alieno dal suo modo di pensare o di agire;

o germanesi- mo prorompente d'un tratto dal fondo misterioso ai una vergine razza che

vol. XX Pag.286 - Da STRANIEROMANIA a STRANIO (6 risultati)

. che proviene da fuori, che agisce dal di fuori, che deriva da cause

dalla sostanza con cui si mescola o dal corpo a cui si unisce o su cui

straniero dalla sua refezione. = dal fr. ant. estrangier (mod.

dalla sua refezione. = dal fr. ant. estrangier (mod. étranger

. da estrange, che è dal lat. extranèus (v. estraneo)

ant. e letter. che è diverso dal proprio paese, straniero; lontano dalla

vol. XX Pag.287 - Da STRANIOMANIA a STRANO (5 risultati)

strania, che cadea / una pioggia grandissima dal cielo, / n'andasse per le

spagn. extrano, portogli, estranho e fr. ant. estraigne ed estrange (

ebbe attorno un cerchio di gente stranita dal suo fare, cominciò a elemosinare pietre

vita di romita e tutta fu istranita dal mondo. = deriv. da

moltitudine de fedeli. = comp. dal lat extra (v. extra) e