leggi separate. -separato, dal punto di vista agronomico e soprattutto amministrativo-catastale
locale industriale per fabbrica automobili- ora stralciato dal catasto fabbricati. 5. allontanato dalla
care e dilette consuetudini. -separato dal proprio contesto disciplinare. cattaneo, i-2-401
viti porgono foraggio con le stralciature fino dal luglio. = nome d'azione
aeronautica. 5. separazione, dal punto di vista agronomico e soprattutto amministrativo-catastale
730: lo stralcio dell'immobile in parola dal patrimonio immobiliare dell'attuale proprietaria società quartiere
11. dimin. stralétto. fr. colonna, 3-45: hora, cum
tuoi straluzzi spuntati. = dal longob. stràl. stralevare,
come mattoni. = comp. dal lat. extra (v. extra)
3. figur. alzato di colpo dal letto. viani, 19-73: nel
un dietreggiatore ». = comp. dal lat. extra (v. extra)
verso l'esterno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
ora qual tosto. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
foss'anco stralisciato. = comp. dal lat. extra (v. extra)
tangone della vela ausiliaria (detta spinnaker) dal lato opposto a quello in cui è
paterazzi e alle sartie; prende nome dal tronco d'albero che sorregge (o
il vento salso avea seguito a volo / dal mar tirreno il marinar fanciullo, /
. si sporgevano con tutto il corno fuori dal bordo per districare uno straglio. la
= etimo incerto: qualcuno pensa alla forma fr. ant. estati 'canapo per
voce di area lucch., comp. dal lat. extra (v. extra)
voce di area sett., comp. dal lat. extra (v. extra)
lodandosi e stralodandosi. = comp. dal lat. extra (v. extra)
, nelle dorature. = comp. dal lat. extra (v. extra)
e di mente. = comp. dal lai extra (v. extra) e
de maravigliosa bianchezza, lo qual straluce dal fundo fi'al summo. 2.
quanto un lampanaio. = comp. dal lat. extra (v. extra)
stralucidi dalla concupiscenza. = comp. dal lat. extra (v. extra)
stropiccia furtivamente il corno di corallo ciondolante dal taschino dei pantaloni. brancati, 3-138:
poco di leggiadria. = comp. dal lat. extra (v. extra)
stralungo parlare. = comp. dal lat. extra (v. extra)
ristorante di stralusso. = comp. dal lat. extra (v. extra)
, ii-1050: accese un moccoletto, tolse dal cassone un gran fascio di sottili stramaglie
dell'anno prossimo. = comp. dal lat. extra (v. extra)
per una. = comp. dal lat. extra (v. extra)
in obrianza. = comp. dal lat. extra (v. extra)
. alquanto esuberante, in partic. dal punto di vista sessuale. p fortini
per me. = comp. dal lat. extra (v. extra)
in tutto. = comp. dal lat. extra (v. extra)
rara volta sorridono. = comp. dal lat. extra (v. extra)
freddo addosso. = comp. dal lat. extra (v. extra)
o simile. = comp. dal lat. extra (v. extra)
vento, caricare. = comp. dal lat. extra (v. extra)
di matto. = comp. dal lat. extra (v. extra)
riescono dolci melate. = comp. dal lat. extra (v. extra)
sieno stramature. = comp. dal lat. extra (v. extra)
là dieci fiorini. = comp. dal lat. extra (v. extra)
]: io, commosso e stramazzato dal doloroso messaggio sopra il transito del mio venerabile
travestito di un bello spirito francese, che dal sommo dell'epico suggetto si lascia cadere