un significato o a un valore diverso dal vero; distoreere, falsare. savonarola
. 5. ant. liberare dal dolore. anonimo [v 3793]
che disfanno, / né son storte -dal cuor dolente ch'hanno / la carne e
inf., 34-66: quel che pende dal nero ceffo è bruto: / vedi
lui così. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
la torcitura. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
gongolare. pirandello, 7-1125: storcignandosi dal piacere in cui pareva tutto invischiato,
modelli più tardi viene fuori soltanto una dal reo la confessione del fatto. cifra di
digrignar i denti. = comp. dal pref. lai ex-, con valore intens
voce di area roman., comp. dal pref. lai ex-, con valore
l'attaccarotto. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
o torpore. stuparich, 5-504: dal suo corpo emanava un odore stordente.
era stato alfin tanto il danno ricevuto dal ponte che non si potesse risarcir facilmente
3-ii-71: partì con quelle [truppe] dal campo, con straordinaria meraviglia d'ogn'
a durar questo fracasso? ». fr. serafini, 362: la tua lingua
freddo). piovene, no: dal ghiacciaio le ombre scendevano sempre più verso
recalcitrante / a tutto quel ch'è dal tutor prescritto: / ma questa volta,
. -rimanere frastornato o rintronato dal rumore. fagiuoli, ix-128: tali
fare all'amvo de'compagni fidi / che dal soverchio strepito stordii. goldoni, x-600
= etimo incerto: probabilmente comp. dal pref. lat. ex-, con
foppa, cxxxiii-101: (mezzo stordito dal sonno) sì., la signora giulia
assunto all'interno dell'accademia degli intronati dal letterato senese alessandro piccolomini (1508-1578)
. 3. frastornato, rintronato dal rumore, dal frastuono, dalla confusione
3. frastornato, rintronato dal rumore, dal frastuono, dalla confusione, dalle chiacchiere
: passando avanti tutto stupefatto e stordito dal gran romore de le acque, andava mirandomi
: larve uscite dalla tomba e stordite dal sole. -che provoca ebbrezza,
dominare e possedere meglio la terra stordita dal suo splendore. 4. che
esce ogni belva. tanara, 404: dal qual pasto stordito, [le anatre
grande amore alcunigrami gerani d'europa, storditi dal clima e umiliati dalla flora circostante.
buonarroti il giovane, 9-835: stordito dal grido universale, / presi a dir
la quale in presenza di tutti fu dal suo amante sposata. s. bargagli
prestar dovesser fede o no alle parole dal medico udite. galileo, 1-1-193: son
fosse,... rimase stordita dal riconoscere lavinia. cesari, ii-475: un
leopardi, iii-233: sono così stordito dal niente che mi circonda che non so come
, a una storia pluralistica, caratterizzata dal riconoscimento della pluralità delle forme della conoscenza
della conoscenza storica e della sua dipendenza dal materiale documentario disponibile e dai princìpi che
di specificazione che ne limitano il campo dal punto di vista cronologico (e nell'
età napoleonica, e una storia contemporanea, dal congresso di vienna a oggi),
gioberti, ii-251: la storia europea, dal medio evo in poi, è una
soldati, 2-159: aveva fatto, fin dal principio del suo soggiorno romano, la
1 v-432): cominciatasi dal capo, gli contò la storia infin la
). = lat. bistorta, dal gr. io-copia, deriv. di yotidq
narra il naufragio delle galere di spagna capitanate dal do ria: canto che corre stampato
tale accezione la voce è registr. dal bergantini che l'attesta in a. f
ti lascerà. = denom. dal lat. eccles. stauros, che è
lat. eccles. stauros, che è dal gr. oravqóg 'croce'(v
. per quanto attiene alla storia; dal punto di vista della storia o della situazione
historismus, usato per la prima volta dal poeta novalis (1772-1801).