stessa corolla, che lo stimma / fecondato dal polline fraterno / conduceva lo stirpe in
sola dimanda, ed ora non cessi dal noiarmi con tante stiticaggini e sottigliezze.
, limitativo. tasso, i-223: dal piccolomini abbiam però questo di favorevole,
la fantasia poetica non dèe essere né dal buon senso guidata, né regolata dalla
affettatamente cerimonioso. leopardi, iii-117: dal vedere che non farete stiticherie intorno al
/ uomin'austeri e stitichi, / dal comune voler sempre discordi, / per
amor, / ma voglio liberarmi / dal stitico rigor. -che segue puntigliosamente
= voce dotta, lat. styptìcus, dal gr. orujmxóg, deriv. da orin|hg
il fondo e il primo ponte a cominciare dal basso. ciascuno l'aratura, nel prendere
: egli non è onesto che discendiate dal tetto per ripigliare il mantello, né
una volta in mano. = dal lat stiva, di origine incerta (forse
lucido, e di un giallo naturale dal ginocchio fin oltre il grosso della gamba
supremo impero, quasi l'italia fosse dal sito stesso 'destinata a pigliare o a
. levi, i-45: italia buffo stivale dal tacco spropositato, / ancona ascesso nero
= etimo incerto: la voce corrisponde al fr. ant. estivai, al avute
deriv. da stiva1-, voce registr. dal d. e. i.
, 260: stivallini di cuoio lucido nero dal f) iede fino a grosso della
che uscì fuora da una nuvola spiccata dal mare, con stivaletti d'oro, portando
un paio di pantaloni francesi con stivaletti dal gambale alto, tipicamente americani...
popolare stivaletto di pelle, che dal piede si estendeva sino alla metà della gamba
nolo:... per 3 stivatori fr. 60; per sevo pellastiva, fr
fr. 60; per sevo pellastiva, fr. 50. consolato del mare, 106
di staiori. = deriv. dal lat. mediev. stivus 'sentiero, traccia'
, lat. scient stizolobium, comp. dal gr. orfico 'pungo'e xopóg
a calmare la tua matta stizzaccia procedente dal non saper fare i conti né procedere da
e stizzavasi contro chi l'aveva scrollato dal sonno. = denom. da stizzo
, 490: un toro stizzito, scappato dal macello,... si è
che significa. = comp. dal pref. lat ex-, con valore intens
bella greca. d'annunzio, 4-ii-170: dal lamento gorgogliante nella belletta alle stizzose imprecazioni
e mi stoccazza. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
: rimozione dei rifiuti tossici e nocivi dal luogo in cui sono stati prodotti e
, stoccaggio e discariche). = dal fr. stockage, deriv. dall'ingl
stoccaggio e discariche). = dal fr. stockage, deriv. dall'ingl.
deriv. da stoccaggio, sul modello del fr. stocker. stoccare2, tr.
luce). bacchélli, 16-116: dal sole segregato, scoccò, stoccò diritto
stoccavano in tronco. = comp. dal pref. lai ex-, con valore intens
una lettera che venisse di calicutte o dal perù? fagiuoli, 1-2-46: adesso adesso
col cappello, veniva inviato come onorificenza dal pontefice a sovrani, prìncipi e generali
c. campana, 2-3: fu mandato dal papa lo stocco benedetto e il capello
conclusione son tutti stocchi. = dal provenz. e fr. ant. estoc
. = dal provenz. e fr. ant. estoc, deverb. da
, deverb. da estochier, che è dal medio oland. stoken 'colpire, pungere'
ch'uom possa imaginare. = dal longob. * stok 'ceppo'.
attivo uno 'stock editoriale'di novantamila volumi dal titolo: 'epopea rapsodica di filiberto'.
ha pieno carattere e razza. = dal fr. ant. estophe e estoffe 'materia'
pieno carattere e razza. = dal fr. ant. estophe e estoffe 'materia'e
da étoffer 'guarnire, confezionare', che è dal frane. * stopfon 'riempire,
fate, sterili, brulli. = dal fr. ant. estophe e estoffe (
, sterili, brulli. = dal fr. ant. estophe e estoffe (v
chi si spreta'. = comp. dal pref. lai ex-, con valore privai