deriv. da stalla, sul modello del fr. ant estalier. stallino1,
che io chiuda gli occhi per riudir dal fondo di via dei tintori le lunghe
quel momento sedeva tutto compunto, e dal suo stallo d'onore, stringendosi al petto
tensione, essenziale è non farsi prendere dal panico. 6. ant. soggiorno
le rupi uso far nido. / là dal petroso, maccessibil, fido / stallo
pianto. 9. posizione assunta dal corpo. boccaccio, 1-ii-405: palemon
-stalluccio (v.). = dal frane. * stall 'sosta, dimora'.
a causa del distacco della vena fluida dal dorso del profilo. -stallo di un
un compressore, anomalia di funzionamento causata dal distacco dello strato limite, in una o
dopo venti anni i cavalli sono levati dal corso e mandati agli armenti per istalloni
è un stallonaccio da puttane. = dal frane. * stallo 'puledro'; cfr.
io volsi uscire ed ebbi scorno / dal primo e dal secondo che incontrai,
uscire ed ebbi scorno / dal primo e dal secondo che incontrai, / che mi
qui, a pié degli appennini, lontano dal suo marito e dal suo figliuolo.
appennini, lontano dal suo marito e dal suo figliuolo. pavese, 10-110: stamattina
: trovai el cervo che venia pur dal barchetto,... dove io me
cavon gli stecchi. = dal medio alto-ted. steinbock, propr. 'becco
stein 'sasso'e bock 'becco'; cfr. fr. ant. boucestain (nelxiii sec.
11-58: ma- callè, il trattore-nano dal nomigliolo color d'africa, mi riverì
quartieri più fitti di popolo e più flagellati dal morbo, per gli stambugi aei poveri
sui giornali, di stamburarne in chiesa dal pulpito n'avevan riemf) ita la
più possibile. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
di saette calò a secco, poco distante dal ronco. 2. figur.
prima rappresentazione. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
= voce di area lig. comp. dal pref. lat. ex-, con valore
d'annunzio, i-249: ella intreccia dal curvo ago gli stami / fra le onici
ancor gli stami, / stami sorgenti dal verde de'fiori / fondo e racchiusi nel
. = voce dotta, deriv. dal lat. stamen -ìnis (v. stame
. = voce dotta, deriv. dal lat. stamen -ìnis (v. stame
. = voce dotta, comp. dal lat. stamen -ìnis (v. stame
stamen -ìnis (v. stame) e dal tema di ferre 'portare'. staminodìa
deriv. da staminodio; voce registr. dal d. e. i. staminòdio
antera quindi sterile, di solito costituito dal solo fila mento, come
lat. scient. staminodium, deriv. dal class, stamen -ìnis (v.
lat. scient. staminòsus, deriv. dal class, stamen -ìnis (v.
. targioni tozzetti, i-303: contornati dal calice o dalla corolla o da ambedue
mia propria persona. = dal provenz. estamen 'stato, condizione'.
calze... de stamétta bianca. fr. orazio della penna, lxii-2-iìi-57:
finestre per isolare l'ambiente dalla luce o dal freddo. documenti visconti-sforza, ii-238:
chi l'abburattasse mill'anni. = dal lat. staminlus (v. stamineo)
signif. n. 3, cfr. fr. étamine (sec. xii)
devono riferire a 'staminale'. = dal gr. oxaixlv (o aranlg) -ivo
cinelli, 11-302: egli era lungi dal perdersi di coraggio e dal lasciarsi vincere
egli era lungi dal perdersi di coraggio e dal lasciarsi vincere dallo sgomento come sarebbe avvenuto
= dall'ingl. stamina, deriv. dal plur. del lat. stamen -ìnis (
= voce dotta, deriv. dal lat. stamen -mìnis (v. stame
= dall'ingl. staminal, deriv. dal lat. stamen -ìnis (v. stame