fenoglio, 5-i-528: la cioccolata, svolta dal suo rugginoso stagnolo, apparve ad un
usarono a scacciarli da sé e farli allontanare dal paese sollo con certi loro rami de
), sm. teoria medico-biologica formulata dal chimico e medico tedesco g. e.
tale capacità, dotato di un ferro che dal mezzo del fondo sale verso la bocca
mani in quel caos di carte, rimescolandole dal sotto in su, come se mettesse
staio: elemento metallico che, partendo dal fondo di tale recipiente, arriva fino alla
: 'l'ago dello staio': ferro che dal mezzo del fondo viene sino alla bocca
., perché o indeterminate o dipendenti dal braccio a terra abolito, ed alle medesime
-staio di buona misura: persona dal fisico prestante, ben sviluppato.
rasa dello staione di tre staia, segnato dal comune. tommaseo [s.
: a me convenne tórre e i poderi dal tegolare, stimati, per due dei
, in germania e nei paesi occupati dal regime nazista. migliorini [s.
lat. stalagmìas 'vetriolo naturale', deriv. dal gr. ordx, ayna -xog 'goccia'
adorno di orecchini a goccia. fr. colonna, 3-149: le parve urechie
orecchino a forma di goccia. fr. colonna, 3-91: all'orechie sue
dotta, lat. stalagmìum, che è dal gr. oxaxùvniov, deriv. da
colonna o di cono che s'innalzano dal pavimento delle grotte per la precipitazione di soluzioni
e, accesa una candela che aveva levata dal suo sacco, la piantò sovra un
1-149: il vedere quelle stalagmiti spiccarsi dal suolo, come le stalattiti pendono dalla volta
fabricius nel 1565), deriv. dal gr. oxàxayna 'goccia', che è da
gocciolo'; secondo altri, deriv. dal gr. oxaxaynóg 'gocciolamento'. stalagmìtico
passaggio della corrente elettrica che è misurata dal milliamperome- tro. = voce dotta
. = voce dotta, comp. dal gr. 'goccia'(v. stalagmite)
e (. létpov 'misura'; è attestata dal d. ei. per la prima volta
volta nel sec. xix, e dal d. e. l. i.
;... stalattiti translucide pendono dal soffitto. -incrostazione di cera colata dalle
caratteristico dell'architettura islamica impiegato a partire dal xi sec. e costituito da piccole
bode nel 1609), deriv. dal gr. oxaxaxxóg, agg. verb.
li intersecano ad angolo retto. -costituito dal deposito di sostanze contenute nell'acqua che
occhio delle concrezioni stalattitiformi macchiate di giallo dal zolfo. = voce dotta, comp
voce dotta, comp. da stalattite e dal suff. lat. -formis (daforma 'forma'
cio da casale. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
spezie fine. = comp. dal pref. lat ex-, con valore privat
la carne tua vaccina ». = dal venez. stalfìn, dimin. di stalfo
avallare una certa versione del suo passaggio dal bucarinismo allo stalinismo. = dal nome
passaggio dal bucarinismo allo stalinismo. = dal nome di i. v. stalin sul
. v. stalin sul probabile modello del fr. stalinismo (nel 1928).
. da stalinismo, sul probabile modello del fr. staliniste (nel 1929).
un partito. = denom. dal nome di i. v. stalin,
di stalla: capo degli stallieri. fr. martini, i-340: la qual cosa
conviene spazzare con mezzi energici come quelli usati dal buon eroe. b. croce,
rubamenti o per favor di prencipi levati dal sudiciume e feccia de la stalla, si
. accetto ed uso le precauzioni raccomandate dal padre in fatto di denti; ma è
deriv. da stalla, sul modello del fr. ant. estalage. avanzare
. allevamento di bestiame in stalla. = dal fr. étaler, propr. 'arrestarsi',
allevamento di bestiame in stalla. = dal fr. étaler, propr. 'arrestarsi', che
étaler, propr. 'arrestarsi', che è dal germ. * stall (v.
ant. donna depra = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
da una convenzione, dagli usi o dal comandante del porto, e la durata può
f. badoer, lxxx-3-68: dipendono dal cavallerizzo maggiore i cavalcatori, marescialli,