volto e in fine, tirandosi uno sputacchio dal profondo del petto, me lo sputò
le labbra a la tazza di stagno abboccato dal vulgo, bee senza bere. idem
... per accompagnare i 'mas'fuori dal porto quando si parte per anzio.
6-io: quanti ancora de questi sputta perle dal bucco largo che diranno ch'ella non
sfiatatoio (un cetaceo); espellerla dal sifone (un mollusco). poliziano
bianca che dopo qualche tempo è portata via dal calore, dalla pioggia, dall'aria
, che ha subodorato il tranello tesogli dal principe, sputa verde. lacerba,
m'ingolla viva, se fo tardi. dal lato mio tento tutte le vie per
capiranno ove siamo giunti. = dal lat. sputare, deriv. da sputum
liquido che gronda da ciascun foglio estratto dal bagno. carena, 1-70: 'sputata'
lorenzi, 4-72: l'immonda vedi ridondar dal labbro / sputata schiuma de l'acceso
le lacrime dagli occhi, i mocci dal naso, lo sputo dalla bocca, il
il seme da genitali e la merda dal culo. bontempi, 1-1-13: lo sputo
non può aver lasciata fuori quella fiorentineria dal suo 'malmantile'; e dio sa che
la bocca di sputarelli. = dal lai sputum, deriv. da spuère 'sputare'
sputtanate abbastanza. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
carattere di segretezza (un = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
conversar gli sfaccendati. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
stramaledetta bestia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
a tutta botta. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
pasti. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
chi la racconti. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
e ho pure inteso che alcuna si fugge dal letto, altra grida acorraomo, altra
borbottando in suo sermone, / dileguossi dal pavone. -distendere il palmo della
protetto e beniamino, dunque, diquel barabba dal volto orrendo, su cui si squadernavano con
e'cani. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
a squadra insieme ai suoi compagni sciolti dal ferro sospensore. fenoglio, 5-i-1364: un
corte i capi delle squadre appellati al consiglio dal suono dei tamburi. -capitano
qualsiasi di gradi e formare angoli diversi dal retto. giuliani, ii-327: la
campo avisamo loro familgli non se partano dal campo, tanto quando se sta fermo
avversa / l'austriache insegne, e giù dal margin alto / pur altrettante fu spinta
di firenze saranno egualmente riscontrate ogni mese dal cancelliere. 6. marin
lavoro a squadre, metodo didattico teorizzato dal pedagogista francese r. cousinet (18811:
angosciosi vedrai... e uscir dal core / di quella a cui fan guerra
, l'archipendolo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
degli scalpellini che squadravano le pietre cavate dal monte. -figur. sottoporre qualcuno a
trovava presente, squadrando ben bene altobello dal capo alle piante, così gli disse
. non devono piacersi, lo intuisco dal modo come continuano a squadrarsi, seri
volg., * exquadràre, comp. dal pref. ex- (con valore intens
(con valore intens.) e dal class, quadrare (v. quadrare1)
. distogliere. leandreide, iii-6-42: dal bon principio tua fede non squa
ristorar tuo danno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
può battere alla porta di una ragazza dal viso così squadrato e volitivo. -ampio
radio e col compasso, / e geometria dal suo lavor vien detta.
squa- drezandosi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
suo soccorso una squadriglia alata / manda dal ciel, d'ardenti spade armata.
219: viene da valona, dal comando d'una squadriglia di torpediniere.
figura di una piccola falce. = dal lat. tardo squatus, forse con accostamento
de'21 marzo madama di piemonte accompagnata dal principe suo marito fu a riverire il
cifre squadronate in tabelle dovevano provare che dal 1825 al 1833 'il consumo delle sete