di molti luoghi, anche assai lontani dal punto da'quali tutto quello che io scopro
sposto, agg. ant. deposto dal potere. tata sul cruscotto o
à più forte? = comp. dal pref. lai ex-, con valore intens
c. arrighi, 3-68: dal momento che anche i chiacchieroni si sono
coste africane. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
spoverire e disfamare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
fuso, lo quale spo- zano dentro dal dicto gionco e fortemente rigano e le piume
ale de papagalli. = comp. dal pref. lat ex, con valore intens
ex, con valore intens., e dal piemont pusè 'spingere'. spozissióne
o qualche altana. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
= lat. expostulàre, comp. dal pref. ex-, con valore intens.
vedere come spotteggia'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
facilitarne lo sgrondamento. = comp. dal pref. lai ex-, che indica allontanamento
, di area merid., che è dal lai plaga (v. plaga
, pare arlecchin battoccnio incatenato. = dal longob. spanga (cfr. ted.
tornare, e me la spiegò senza uscire dal cortile. -impedire l'attività
senza più abilità, esperienza. ciata dal sole della prima mattina con un rombo assordante
, di caravaggio. = comp. dal pref. lat ex-, con valore intens
quello sprangare degli odi che non essa tutta dal capo al piè. acquistato pratica in un'
con spranghe una spraticizzare, tr. allontanare dal momento pratico nostri, ferendo massimamente i
appiattate e acconce di maniera = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
fattura dello sprangare sto = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
voce di area merid., comp. dal pref. lai ex-, con valore
se -stanghetta degli occhiali. dal germ. sprot. la sta prendendo
equipaggi si scontravano con badilate e spranrarsi dal peccato, emendarsi da un vizio.
ciuchi / ella, che = comp. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo
arnesi per l'aratura a = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
gloriosa. = comp. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo
immo- ultimi sprazzi dell'energia accumulata dal nostro pianeta si ili sprazzi di variopinte
al primo sprazzo / si dovesse elisea giù dal balcone / -guizzo di una fiamma
faccia d'un partigiano che gli si rivolgeva dal poco illuminato riquadro di una finestrella molto
volanti portate dalle nuvole che passavano rotte dal vento, e qua e là un
tutto l'oro che a sprazzi pioveva / dal cielo ondoso temporalesco. -non
: godono nello sprecamento delle sostanze. fr. serafini, 335: chi potrà amar
di un tempo, un po'amareggiata dal fatto che continuavo la sprecata vita letteraria
le sprecche. = deriv. dal ted. sprechen. sprecipitare,
caligine molta. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
carlo pellegrini. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
la prece. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
del servo tuo. = comp. dal pref. lat ex-, con valore privai
sua concupiscenzia. = comp. dal pref. lai ex-, con valore privativo-detrattivo
uomini che, spre giato dal volgo sotto il vii nome di pasquino,
d'intolleranza presenta molti gradi, e certamente dal semplice spregio dell'altrui opinione sino al
spregi. = etimo incerto: probabilmente dal milan. sfirésg 'boccola', elemento metallico
che l'avevano preso [il foraggio] dal fienile. il boaro quasi ci si
bisogna spregiudicarsi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
fin qua. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
avuto gravida. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
= voce dotta, lat scient sprekelia, dal nome del botanico j. h
al nudo exer- cizio di prudenzia, dal qual il sexo mi fa alienissima.