o d'una pasta = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
cor ferito / che par che l'alma dal corpo si scioglia. b. pulci
coprirono adamo ed èva dopo la cacciata dal paradiso terrestre. caporali, ii-80
su letto di putredine schifosa / giacea dal tempo nel suo morder forte / restinta spoglia
lazio, che pur non è derivata propriamente dal greco, non isdegnò le spoglie e
spoglie co'superbi. = dal lat. spolìa, neutro plur. di
casini, ii-596: perché differì levami dal letto, poco poi fu costretta uscir di
lo getterà [il suo nemico] giù dal cavallo / o spoglierallo, sian donati
suo sangue in terra un lago, / dal dolor del morir stringeva i denti:
casa, masaniello spogliossi l'abito donatogli dal viceré rivestendo quello di pescatore con tratto
. /... / se scenda dal suo fonte e dalle valli / il
abbiam de'lor tesor le viti / dal dì che ne lasciasti. buonarroti il giovane
serafino aquilano, 251: ogne van penser dal petto sgombra, / prima che 'l
spogliò dolcemente. -estrarre un'arma dal fodero; snudare la spada. niccolò
mia patria è vinta dalla fraude e dal torto di chi mi ha per modi poco
dirupati. -con riferimento alla liberazione dal limbo delle anime dei giusti morti prima
e, in generale, alla redenzione dal peccato operata da gesù con la sua
... è causato... dal procedere di ibrahim-pascià, il quale..
, od immobile, può entro l'anno dal sofferto spoglio chiedere contro l'autore di
una prerogativa, di una dignità; escluderlo dal godimento di un diritto; rimuoverlo da
scelleratezze, quale la repubblica ha esercitato dal nascimento suo, con approbazione de'santissimi
intelligenze le fece tutte ad un tratto dal detto signore duca d'urbino ribellare, avendo
. -allontanare dalla grazia divina, dal godimento 22. plagiare un autore.
: crudeltà di fiere è allegrarsi del sangue dal fiume e desiderando d'udire le sue parole
e ispogliarsi l'uomo vecchio e vesalta dal letto, e in braccio la raccoglie,
pasqua, se n'ench'ogni paura dal suo petto spoglia. bandello, 1-5 (
si spoglia - la mia vita / dal duol fu tronca in questa dipartita.
animo; allontanarsi dalla virtù; emendarsi dal vizio, dal peccato. iacopone,
dalla virtù; emendarsi dal vizio, dal peccato. iacopone, 42-24: ora
quale i seminati, ancorché già maturi, dal nocevole sugo che si diffonde son guasti
, n. 4. = dal lat. spoliàre, denom. da spolxum
signif. n. 2 è registi: dal d. e. i. (
. xviii), sul probabile modello del fr. spoliatif (nel xviii sec.
sagrato. -per estens. strappato dal corpo di un animale (la pelle
spogliato del possesso può, entro tanno dal sofferto spoglio, chiedere contro l'autore
regina. -estromesso da domini feudali o dal possesso di territori. porzio,
lutto e in disperazione grandissima. pagliari dal bosco, 171: nerone...
gli spogliatoi al giocatore che intende espellere dal campo. -in partic.: cabina
-mandare negli spogliatoi: nel calcio, espellere dal campo per il resto della gara un
440: sento qualcuno / venir dal campo, né so dir se sia spia
perché la spogliazione de l'argento vivo dal solfore a sé commisto, che ha cotto
fava le castagne secche, erano personalmente curati dal mio nonno. = pari
de'spogli e delle robbe de'nemici. fr. serafini, 50: per la
possesso di tutti i beni già occupati dal fiume d'arno... senza spoglio
od immobile, può entro l'anno dal sofferto spoglio chiedere contro l'autore di
della lingua italiana'utet è più noto, dal nome del filologo salvatore battaglia che lo
del filologo salvatore battaglia che lo diresse dal primo al settimo volume) è
7. stor. in toscana, dal sec. xvii, trascrizione da un