sradicare una pianticella dal terreno; recidere dal tronco rami, fronde. leonardo,
, le quali malagevolmente si lasciano spiccare dal picciuolo. sansovino, 6-203: avenne
: quando... persetene spicca dal melagrano infernale il frutto gravido per aprirlo
oli veto. -sfilare un fiore dal mazzo. giuliani, i-286: guardi
questo? (ed intanto te spiccava dal mazzo). de roberto, 13-146:
spicco, spicchi). staccare qualcosa dal luogo a cui è attaccata o dal
qualcosa dal luogo a cui è attaccata o dal supporto a cui aderisce o dal gancio
o dal supporto a cui aderisce o dal gancio a cui sta appesa; rimuovere
: quando [la spugna] se spicca dal suo loco more e non sente.
che vede che indarno procaccia, / dal suo bastone spicca una catena, /
la carabina, spiccossi un botton d'oro dal colletto e, gittatovel dentro, appostò
, 1-xvi-1-217: disse, e spiccò dal morto l'asta di bronzo. saluzzo
, sul trovato di spiccare gli affreschi dal muro. ghislanzoni, 18-190: compreso dal
dal muro. ghislanzoni, 18-190: compreso dal sentimento del dovere, io non esitai
jovine, 2-187: spiccato il quadro dal chiodo, collocarono al suo posto quello di
piedi da terra; allontanare la bocca dal recipiente da cui si beve. fazio
a pena, / il rubino spiccò dal vivo ghiaccio. settembrini, i-105: la
il frutto della derisione. -estrapolare dal contesto; stralciare; antologizzare. castelvetro
una parte della guerra troiana e spiccolla dal rimanente e formonne una favola che contiene
mai potuto spiccarsi questo dalla lingua e dal petto. 2. togliere il
acerbo, / e con gran pena dal legno la spicca: / tutta fracassa pell'
candido balza vivace spiccandogli nettamente la testa dal busto. 7. separare una
: quanto alle minaccie di spicarle i figli dal seno, avvertiva loro di non essere
te ne scongiuro: / non la spiccar dal tuo fianco. cantù, 480:
con tempo e con fatica / spiccar dal cor insano / il gran dolor ch'io
. alberti, lxxxviii-i-72: quando sarà che dal suo consueto / costume amor mi spicchi
... che fosse dovere di spiccar dal lato suo un legato che con questi
bernardino, ispiccò questo membro degli osservanti dal generale. faldella, 1-3-136: zeppa pretendeva
1-3-136: zeppa pretendeva spiccare alcuni comuni dal circondario di roma. 9.
/ con una moratoria che spiccai / dal tribunal degli anni giovenili, / quasi per
scoto le timid'ali, / e dal palustre suolo / spicco animoso fra i gran
-involarsi idealmente verso un luogo. fr. zappata, 31: il cuore si
dandogli una occhiatina, si spicca due sospiretti dal core, dicendo fra se stesso:
amari pensieri, quando, sentendogli spiccar dal petto un rabbioso sospiro, immediatamente l'
7-i-95: a fare che le figure spicchino dal loro campo. giuglaris, 1-302:
, facendosi visibile da lontano; emergere dal folto della vegetazione; svettare; campeggiare
contarli. -emergere, elevarsi dal suolo. - anche sostant. carducci
da lui dipinti, come spiccano vigorosamente dal fondo del quadro! b. croce,
manifatture e nel traffico, assai favorito dal neker. de sanctis, ii-6-250:
sacchetti, 77: la grazia, che dal cielo par che in voi piova, /
dominici, 1-19: ogni parlar divino spicca dal mondo. 19. sgorgare, zampillare
20. distaccarsi, venire via dal supporto a cui aderisce (un rivestimento
. allontanarsi da un luogo, staccarsi dal punto in cui ci si trova; alzarsi
sembiante e d'abito straniero / vien dal mare a sua corte. g. m
roma a solo oggetto di farsi ritrattare dal bernini. alfieri, 9-62: mezzo
[l'elemosina]: si spiccava appena dal pilastro, si protendeva, abbassava la
fa cenno, e un'anima si spicca dal lido. bacchelli, 2-xxv-94: l'