gr. xóxxo$ * cerchio 'e dal lat. stylus 'stile '.
dotta, lat. scient. cyclostomatidae, dal nome del genere cyclostoma, comp.
nome del genere cyclostoma, comp. dal gr. xùxxoi; 'cerchio '
pesci; sono animali acquatici, dal corpo lungo e cilin drico
lat. scient. cyclostomata, comp. dal gr. xóxxoc; * cerchio '
* bocca ', attraverso la forma fr. cyclostome (1822). il tramater
= voce dotta, comp. dal gr. xóxxo? 'ciclo 'e
. = voce dotta, comp. dal gr. xóxxo ^ 'cerchio 'e
= dall'ingl. cyclotron, comp. dal gr. xóxào <; * cerchio '
ciclòttero, sm. ittiol. pesce teleosteo dal corpo tozzo e rigonfio, lungo
lat. scient. cyclopterus, comp. dal gr. xuxxoi; * cerchio
sì le traggono le penne. = dal lat. cicónia. cicognare, tr
giorni lo tiene in letto. = dal lat. * caeculus, dimin. di
lat. scient. ciconiiformes, comp. dal lat. ciconia 4 cicogna 'e
e purga il sangue. = dal lat. cichoria, neutro plur. di
cichoria, neutro plur. di cichorium, dal gr. xixópiov. cicoriàcee,
dotta, lat. scient. cichoriaceae, dal nome del genere cichorium. cicoriàceo
d'acqua. = voce registr. dal tommaseo: « cicoriaceo, lo stesso
cicoria. = voce registr. dal panzini (iv-135). cicoriina
. da un lat. * cotta, dal gr. xótta * testa '.
qualità nocive, e può essere mangiata dal bestiame; si adopera in medicina per
dall'adultera man cicuta e tosco / dal letto genital non ben difesi! mattioli [
dotta, lat. scient. cidaridae, dal nome del genere cidaris, dal gr
, dal nome del genere cidaris, dal gr. x [8apt <; 4
per le debolezze di stomaco. = dal gr. xuswvóctov 4 cotognato '.
= voce dotta, lat. cydonius, dal gr. xisdmo;. cidro
il cidro è nuovo. = dal fr. cydre. cièca1,
cidro è nuovo. = dal fr. cydre. cièca1, v
, 30-46: l'omo che è cieco dal peccato / ed ha gente a guidare
-per anal. foscolo, iv-437: dal loro orgoglio e dalla stupidità de'volghi
giovami e mal pensato pensiero, e ceco dal soverchio ed irregolato appetito di compiacerle,
sua parte a ciascun distribuita / è dal capriccio della cieca sorte. colletta, i-182
cieco incubo onde cresco / alla morte dal giorno che ti vidi, /..
spiegazioni di ada su quelle sue tre assenze dal suo salotto nelle ore in cui io
23-88: spinto di qua e di là dal timor cieco. della casa, ix-454
/ tacciono i mesti e desolati orrori. fr. della valle, i-41: o
cieco o dalla vanità vigilante, ma dal continovo inconsapevole affetto. 13
appendice cieca, che di figura falcata pende dal- l'estremità dell'intestino retto. salvini
casetta] fuori del paese, di là dal cimitero, in fondo a una strada
il cammino che le acque grondate giù dal culdistrega s'erano aperto sotto la terra
a sacco. redi, 16-iii-381: dal piloro sin quasi per tutta la lunghezza
animo e di maniere cattive. -dal lat. caecus. ciecolina, v
v-10: lo fuoco di dio cadde dal cielo, e toccò le pecore e'guardiani
andò mentre l'acqua veniva ancora giù dal cielo come dio la mandava, col
, 9-25: le case si levavano dal basso come torri, come alberi,
/ che 'n fin qua giù m'ardea dal terzo cielo. boccaccio, dee.
, ch'appaiono lucidi, siano equidistanti dal mezzo. campanella, 1034: niega
: 'cielo di'... (seguito dal nomedi una località). espressione convenzionale
, 935: le campane sonavano su dal castello / annunziando cristo tornante dimane a'
, 7-121: come tutti i paesi caduti dal loro cielo, il nostro sarà un