ciel dalla più tetra bolgia, / dal più fetido pozzo d'acheronte / per strade
più con la particella pronom. affiorare dal terreno, sgorgare, zampillare (l'acqua
dante, purg., 22-138: dal lato onde 'l cammin nostro era chiuso
, 5-127: il sangue, poi che dal ventricolo destro per l'arteria polmonare si
onda di melodia che si spandeva dal coro. bemari, 4-120: il
non quello che si spandeva rosso e oscillante dal camino. graf 5-176: stemprata e
altrui le vive membra: / sì dal volto crudel spandeasi fuore / mirabile terrore
ingegna d'intrigarmi ogni volta. = dal lat. expandère (v. espandere)
e a coprirsi, dalla gramigna e dal suo spandiménto, sufficiente. -allargamento
, la moltiplicazione delle ricchezze, e dal loro spandiménto nella società il generale
ben antico. = forse comp. dal pref. lat. ex-, con valore
avanti che i pipjpioni salvatichi si cavin dal nidio, s'userà diligenza di far prigioni
, v-4-1-1: simile si dice 'uomo accivettato'dal pettirosso che, dal moto allettatore della
dice 'uomo accivettato'dal pettirosso che, dal moto allettatore della civetta caduto leggiermente sulla
: il pubblico, cne è ben lontano dal- l'immaginare quel che mi succede,
nella chiesa, e non si spania dal prete che per imbrodolarsi nel birro!
levar le paniuzzole. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
= voce ingl., deriv. dal fr. ant. espaignol (cfr.
= voce ingl., deriv. dal fr. ant. espaignol (cfr. spagnolo
da un paniere. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
(v.); voce registr. dal d. e. i. (che
= voce dotta, comp. dal gr. tmàviog 'raro'e da menorrea (
= voce dotta, comp. dal gr. cmàviog 'raro'e da jtvof]
di tutti. marino, 1-16-206: dal dente ei detto fu, peroch'aguzza /
annunzio, v-1-438: a poche spanne dal muro, tra ripe erbose irte di salci
dei dilettanti e perdere a una spanna dal traguardo, per il ciclonico sopravvenire di
deve non vedere una spanna di là dal naso, se mi prende per una
nomea di riflesso, invanita, infatuata dal successo del marito. arpino, 7-29:
che in queiraltro modo. = dal longob. * spanna; cfr. ant
confermi a sé. = comp. dal pref. lat ex-, con valore privai
siepe la ragna. = comp. dal pref. lat. eoe-, con valore
pensi aver sognato. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
il tuo dorato. = comp. dal pref. lai eoe-, con valore intens
piemont. spanè 'spannocchiare', comp. dal pref. lat. eoe-, con valore
la impazienza dell'aspettare il mio turno [dal barbiere] a furia di partite a
. mestolo usato per raccogliere la panna dal latte. carena, 1-356: 'spannatola'
prima che sia oppresso, è travagliato dal male. = etimo incerto
v.). = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
intr. con la particella pronom. struggersi dal dolore. g. gozzi, 5-41
pur si spannocchi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
lo spannucciò. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. = voce dotta, comp. dal gr. cmavóg 'raro'e xapòla 'cuore'.
. = voce dotta, comp. dal gr. onavóg 'raro'e hvoti 'soffio,
un uomo duro, che ricusa trarsi dal cucuzzolo lo spanso cappello innanzi ai tribunali
che pianti, che spantacate dolentissime fatte dal più sovrano paladino di francia per una
specialmente della parola parlata spantaccino il popolo dal lezzo dei suoi pregiudizi?
grevi dalla pioggia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
strabiliare, trasecolare. = deriv. dal provenz. espantar con probabile sovrapposizione,
espantar con probabile sovrapposizione, a partire dal xvi sec., dello spagn. espantar
= voce di area seti, deriv. dal lat. * expanticare, frequent del