1-185: inquieti invece, come fatti ombrosi dal sovrastare della città, apparivano i vaccari
riva o a porto, scampati dal periglio del tempestoso mare. crescenzi volgar
3-141: il signor bernardo, governato dal suo gentile animo, vuole sovrastare agli
nella virtù, allora sarà manifesto che dal cielo foste donati alla terra.
al soprastar del vento, / giuso dal ciel precipitar vedrai. -essere imminente
in tebe ogni vendetta: arretra, / dal precipizio a cui sovrasti, il passo
del comuno de peroscia, per non essere dal comuno accordato, del loro salario soprestessero
en- tendano da puoie che siranno accordati dal comuno de peroscia del loro salario.
anonimo, i-600: un'alegreza mi vene dal core / con tanto gaudio che mi
taglia dintorno come si dèe, nasce dal tuello una superfluitade di carne, la
sfrondato di tutte le sovrastrutture, spogliato dal mito della malattia mentale come colpa o
interne, dipen denti cioè dal funzionamento dell'impianto, o per cause
causa di sovratensione psichica mi fu apposta dal contegno d'una donna che, in seguito
5. geol. che è interessato dal fenomeno della sovrimposizione (una costa,
con la porpora più sublime, tiriata dal merito più supremo, con sovranumeraria,
591: esse recavano agli spiriti affaticati dal giorno il messaggio delle creature sovrumane che
» gridò con sovrumana / voce partita dal profondo del petto. ungaretti, xi-45:
. = etimo incerto: forse dal fr. ant. souage (cfr.
= etimo incerto: forse dal fr. ant. souage (cfr. rew
deriv. da sove, che è dal lai soca (v. soga),
i conciatori chiamano sovvalli gii incerti che hanno dal mestiere), e consistono nelle portature
che a sua volta è denom. dal lat. subaiùlus (v. sov-
. da sovvenente, probabilmente sul modello del fr. ant. souvenence e del provenz
1-ii-487: l'effendi, per esimersi dal sovvenimento di questo rimprovero, volentieri ci
cacciato del seggio, ricorse in persona dal vescovo malco per essere da lui sovvenuto
abbiamo bisogno di essere incoraggiati e sovvenuti dal pubblico. - assol.
che i. suoi capitani erano sopraffatti dal numero, senza però darsi fretta di
li occhi tuoi molli / e sforzata dal tempo me ne andai? ». boccaccio
sovvenir di trombetta prostituita. = dal lat. subvenire, comp. da sub
signif. n. 16, cfr. fr. souvenir. sowenitivo, agg
signor sì, elementare. = dal lat. subventus, part. pass,
di un fondo di garanzia. = dal lat. tardo subventor -óris, nome d'
accresciuto dalla emulazione più nobile o sovvenuto dal più favorevole apprezzamento. 2
denom. da sovvenzione, sul modello del fr. subventionner. sovvenzionato (part
s. v.]: teatro sovvenzionato dal governo. einaudi, 429:
né province acquistar, né suvvenzione / dal suo sposo aspettar o suo'seguenti, /
, ma bensì un debito contratto dal governo francese quando sopprimeva i conventi.
suvvenzioncella di danari. = dal lat. tardo subventto -dnis, nome d'
. tardo subventto -dnis, nome d'azione dal class, subvenire (v. sovvenire
dusse. = comp. dal pref. lai sub 'sotto'e da un
era durato e stato sempre in piede, dal dì che fu ondato insino al tempo
e alla subversione. = dal lat. tardo subversìo -ònis, nome d'
. tardo subversìo -ònis, nome d'azione dal class, subvertere (v. sowertere
valutazione negativa del fenomeno in quanto considerato dal punto di vista dei detentori o dei
promotori o sostenitori, in quanto considerato dal punto di vista dei detentori o dei sostenitori
di idee sovversive, era tenuto d'occhio dal- l'imperial regia polizia. de marchi
deriv. da sovverso, sul modello del fr. subversif per i signif.
., 1-8-118: giudicò [cristo] dal principio del mondo, cacciando di paradiso
del mondo, cacciando di paradiso e separando dal legno della vita li primi uomini commettitori
nell'impiego di sovversore. = dal lat. subversor -óris, nome d'agente