ponte sant'angelo, e di giordano dal monte. panzini, iv-134: 'ciaramella'.
delltmmacolata o del natale. = dal ir. chalemelle, dal lat. calamellus
= dal ir. chalemelle, dal lat. calamellus (dimin. di
inganno. varchi, v-35: dal sesto [verbo, cioè ciaramellare, si
lor tuono stonato. si chiamano perciò dal latino blaterones e dall'italo « cianciatori
25: il cancelliere, quando era sciolto dal suo ministero di ombra, e non
campane. linati, 30-23: dal campaniluccio di una chiesa, seduta come
ungherese che si compone di una introduzione dal ritmo lento e di intonazione patetica,
è passato per mente, se mai dal nome franzese di carlo magno, cioè
teman e di sui, cioè dal caldo, e dal luogo de'ciarlanti.
di sui, cioè dal caldo, e dal luogo de'ciarlanti. panzini,
proposti giornalmente e celebrati da'ciarlatani e dal volgo ignorante. baretti, 2-39: non
. che nasce da amore delle chiacchiere, dal pettegolezzo. c. gozzi,
. = comp. da ciarla e dal tema di vendere, sul modello di
. s'era prese buone legnate piovute dal cielo. 2. agg. accompagnato
lor tuono stonato. si chiamano perciò dal latino blaterones e dall'italo « cianciatori
parole a guisa di cerretani. = dal fr. charmer 1 incantare, affascinare '
a guisa di cerretani. = dal fr. charmer 1 incantare, affascinare ',
. charmer 1 incantare, affascinare ', dal lat. carminare, deriv. da
deriv. da carmen -inis (da cui fr. charme * formula magica,
inginocchiato accanto al sor cosimo. = dal fr. écharpe (sec. xii)
accanto al sor cosimo. = dal fr. écharpe (sec. xii) 4
sofista con molte svenevolezze, e tradotti dal caro con molta ciarpa. 3
-canzone, no: dunque verrà, come dal nero il perso, / ciascheduna virtute
una piazzetta biancheggiante, la qual deriva dal congiungimento de'fulgori di che ciascheduna stellina
corpolenti e d'un colore rosseggiante abbruciato dal sole. lancellotti, xxiv-271: ho pensato
dotta, lat. scient. cyatheaceae, dal nome del genere cyathea, dal gr
, dal nome del genere cyathea, dal gr. xóoc&oi; 1 coppa '.
= voce dotta, comp. dal gr. xóoc&oi; 1 coppa 'e
gr. xóoc&oi; 1 coppa 'e dal lat. -formis (da forma '
= voce dotta, lat. cyathus, dal gr. xuodhx;. ciàula (
= provenz. ant. chausir (fr. choisir 'scegliere '), dal
fr. choisir 'scegliere '), dal gotico 'saggiare, kausjan gustare '
bicchiere. = voce dotta, dal gr. xud&iov dimin. di xóct&oz
, sigarette e bigliettini. = dal lat. cibaria -orum, neutro plur.
medesimo canale cibario o intestinale. = dal lat. cibarius: v. cibo.
, come si cessa l'uomo nel mondo dal cibo quando è satollo.
umano. = voce dotta, dal gr. xupepvtjtir, ^ [téxvrj]
. battoli, 36-71: egli fin dal principio si mise... di non
x-21-130: il suo volto, riscaldato dal cibo, aveva una freschezza rosea che
» voce dotta, lat. cibórium, dal gr. xtpópiov 'frutto della fava
lat. tardo cibotium 4 cassetta ', dal gr. xifidmov, dimin. di
'. = è probabile la derivazione dal lat. ciccum * membrana sottile '
». la voce lat. deriva dal gr. xtxxo <; * custodia membranacea
com prende vegetali legnosi, dal tronco grosso, cilin drico
dotta, lat. scient. cycadaceac, dal nome del genere cycas.
dotta, lat. scient. cycadaies, dal nome del genere cycas.
dotta, lat. scient. cicadellidae, dal nome del genere cicadella, dimin
dotta, lat. scient. cicadidae, dal nome del genere cicada * cicala
dotta, lat. scient. cycadinae, dal nome del genere cycas.