attività variabile e in questo solo passiva dal suo principio proprio; e questa attività
a giove, che prende il sovranome dal monte medesimo. -il nome finto
di un casato, di solito derivato dal nome o da un epiteto del capostipite
sinestra il mare, ed hanno sopranome dal mare pontico. porcacchi, i-96:
ant. il prendere un nome diverso dal proprio; cambio anche tendente al giallo,
istabilire il diritto nare teresina, dal nome di una celebre donna obesa.
sono come sopranumerari, cioè messi e pagati dal re. cantini, = comp
una materia delicata: nell'ordine dato dal re di napoli, ferdi
», 25-xii-1910], 636: dal troppo vigile fattore gli erano state trovate
e braccia, gambe che spuntavano soprannumerarie dal corpo non fidiaco della medium partenopea
per morte, se ne tragga un altro dal bossolo degli sciolti o vero de'
inerti sopranuotanti al seme e messe in moto dal suo calore. -che galleggia
non se ne potesse perdere nel separarla dal fluido che ad essa sopranuotava. il
, dette 'stanze soprane'per essere separate dal resto della casa da una rampa ai scale
dire cartaginesi legati a roma, navigando dal mare soprano al sottano quasi tutta la contrada
lo mondo s'inchiude, e di fuori dal quale nulla è. ottimo, iii-27
. c. campana, 39: dal principio al fine di quello assedio potè osservarsi
, cxxv-419]: essere state lasciate dal nostro soprano e onorando padre le angoscie di
di registro più acuto, che si estende dal do sotto il rigo al do sopra
luogo soprano della cantilena, là onde dal luogo che viene alcuni eziandio la chiamano
basso, senza muover mai la mano dal luogo solito della viola. moneti,
tutte le parti della tastatura del gravicembalo, dal b fa b mi fino al c
più ordinato divisamente successivamente procederanno, riconoscasi dal beneficio del tempo e dalla pratica messa
dopo aver sofferto un anno di maltrattamenti dal marito indegno. -con uso aggett.
3-96: il genere sopraparziente è diverso dal sopraparticolare, che, dove nel sopraparticolare
al quale danno il duca può riparare dal suo lato, alzando solo mezzo piè un
tutte le polizie, sottopolizie e soprapolizie dal marzo in qua non hanno snidato fra noi
oreste... spesso soleva essere soprapreso dal furore e fare cose da furioso.
a'cittadini, e anco n'aveva soprapresi dal comune, un- de al sindacato ne
il sopraprese [rinaldo] di lungi dal castello presso a un miglio. idem,
maneggi, non può essere agevolmente soprapreso dal sonno. nievo, 1-591: la donna
-sorpreso da un fenomeno atmosferico, dal sopraggiungere delle tenebre notturne. g
, da una crisi di pianto, dal sonno. domenico da fano, lxii-2-iii-33
giovane non insegnata di lettere e soprapresa dal padre a trastullarsi con uno amante di
. assalito di sorpresa; aggredito d'improvviso dal nemico. bartolomeo da s.
salvate. davila, 198: sopraggiunti dal duca di guisa, che nel far del
. letter. ant. molto profondo dal punto di vista intellettuale. salvini,
2-224: tal fece simonide già sopra ricordato dal nostro autore. b. croce,
/ tuttutto il superbissimo alicorno / tien dal capo al tallon bardato intorno. sagredo,
ingl. suprasegmental, che è comp. dal pref. lai supra (
durante l'affinamento della ghisa insufflando aria dal basso. = comp. da
l'accademia in doloroso silenzio ravvolta e dal subitano caso, come da soprasparsa caligine,
, per seco partecipare ilnacere che le viene dal canto d'apollo. manzoni, pr.
l'aveva messo in un sovrasalto, dal quale, benché volesse, non sapeva
dei molto colpevoli, ordinando soprase- denza dal proceder contra gl'altri, se però restituissero
2. desistere dall'intraprendere o dal proseguire un'iniziativa, dal prendere una
intraprendere o dal proseguire un'iniziativa, dal prendere una decisione, dal proferire un
un'iniziativa, dal prendere una decisione, dal proferire un giudizio; astenersi, rinunciare
da un poco di flusso, soprassedette dal viaggio. caro, 12-i-347: si spedisce
istrutta. quindi crederei opportuno che soprassedesse dal pronunziare un giudizio definitivo in proposito.