i mantelli dei soldati, madri / dal ventre inaridito dalle lacrime. 32
carrettieri, de'cocchieri e de'passeggieri dal primo spuntar dell'alba sino alla più
, e parte / mal suo grado dal chiuso. manzoni, 310: son donni
, gelato tremo? / esca io dal chiuso, mentre al lume sereno / d'
[l'impressione] partecipandola, e cavandola dal chiuso delle nostre anime. serra,
chiusura solamente, deve rimborsar la spesa dal fondo fino all'altezza della chiusura. se
della riunione di borsa nel giorno fissato dal cliente. 3. ciò che serve
religiose, e specialmente i monasteri caverebbono dal coltivare il gelso nelle loro chiusure.
poi loro in chiusura. = dal lat. tardo clusura, per clausura,
, anzi di rado e sopra tutti dal petrarca, il qual nondimeno la pose ne'
guisa medesima che del vi, vegnente dal voi. ariosto, 17-39: misero te
il ciacconi ci viene presto promesso dal padre oldovino. vico, 653
portata dalla china, dalla coccincina e dal giappone, intendo dell'erba te,
cià. = portoghese cha, dal cinese cha 'tè '.
= lat. ecce hàc: cfr. fr. fa, provenz. sa [c
che non metta conto di farle racconciare dal ciabattino. * non le butti via
cominciai con la vera regola, ricrescendo dal piccolo al grande, quale in ne'mia
: ciacco... vale porco, dal fare con grugno ciacche ciacche, in
« or siedi, / e scaccia dal palagio i cani e i ciacchi *.
con gli uccelli. cardarelli, 3-159: dal lato delle procuratie vecchie, s'infittiscono
il primo tempo forte è marcato dal basso e la melodia entra nel
arie straniere. = deriv. dal port. ant. chacota, affine allo
d'un pugno, tutt'una retta dal tallone alla mano, si applaude anche perché
derivazione da calda con l'influsso del fr. chaude 'calda '(che però
che resta, tratto un cerchio minore dal suo concentrico maggiore). 9
amanti e schivi, non potevano uscire dal cerchio magico delle idee d'anticamera; né
ufficiale l'arteriosclerosi. = * dal fr. ant. chambellan (sec.
l'arteriosclerosi. = * dal fr. ant. chambellan (sec. xi
, il cui primo elemento, tratto dal lat. camera, dava il fr.
dal lat. camera, dava il fr. chambre. ciambèllo, sm
loro, che non si possono spiccare dal reggimento tirannico. 3. dimin.
d'un ciambellottuzzo? = ant. fr. chamelot: cfr. lat. mediev
paternostri o coreggia od amoniera. = dal fr. ant. chambrière (sec.
o coreggia od amoniera. = dal fr. ant. chambrière (sec. xii
camere ciamberlate! = deriv. dal fr. ant. chambriller * rivestire di
ciamberlate! = deriv. dal fr. ant. chambriller * rivestire di fregi
ben serrata. = adattamento del fr. ant. chambre (dal lat.
adattamento del fr. ant. chambre (dal lat. carrièra), che indicava
arzigogoli e ciammengole. = forse dal nome proprio giandomenica, giandomenga.
: sia detto a quattrocchi, il buon dal- mistro va in ciampanelle. collodi,
molto nel latino. idem, i-104: dal tanto andare, il pegaseo cavallo /
deriv. da ciampicare: voce registr. dal tommaseo. ciampicóne, agg.
sanfredianina uguale alle altre. = dal nome della protagonista del melodramma madama ciana
. = » variante di zanga, dal pers. zanga 'ginocchio ';
grosso. = voce siciliana, dal lat. planca (con la variante
nell'acqua ire 'n cimbotto. = dal fr. ant. chanceler 'cancellare; camminare
acqua ire 'n cimbotto. = dal fr. ant. chanceler 'cancellare; camminare a