un padrone, da un capofamiglia, dal marito o da un altro familiare autoritario
autoritario; condizione di inferiorità sancita dal costume o anche giuridicamente. dio.
a vivere con sugge- zione e dipendenza dal patrono. goldoni, x-44: saprò liberarmi
civile la patria podestà: liberando i figliuoli dal rispetto, dalla soggezione ai padri,
ruffiana in persona,... fino dal * 47 ha potuto riaprire indi- sturbata
suggezzion non vi è re. = dal lat. subiectìo -ònis, nome d'azione
., 6-8 (1-iv-560): appena dal ridere potendosi abstenere soghignando, quella ascoltarono
questa ti sgraffigna. = comp. dal pref. lat. sub-'sotto'e da
una faccia deturpata da una cicatrice che dal mezzo del labbro superiore andava fino all'orecchio
il piangoleggio de'poeti è moderno contagio dal quale, grazie ad un mio sogghi-
tesauro, 2-217: ti è permesso dal tuo fecondo ingegno di abusar del nome
che percoterano, se voi no provedete. fr. andreini, 43: i beni
. non vuol soggiacere alle leggi poste dal maggior numero de'stampatori e de'copisti.
sviluppa per l'azione della fantasia eccitata dal credersi soggiaciuto al morso di qualche cane
, 534: 'vusciulàru': la pelle pendente dal collo de'buoi, giogaia, soggiogaia
giogaia, soggiogaia. = comp. dal pref. lat. sub-'sotto'e da
la sua gente alla volta d'imola dal cui soggiogamento aveva destinato di dar principio alle
figur. il sentirsi o l'essere sottomesso dal punto di vista psicologico; dominio sui
sa soggiogar queste belle / venga a scuola dal gran mu- stafà. solaro della margarita
7-253: anche i selva erano soggiogati dal suo fascino di donna superiore, bella
= lat. tardo subiugàre, comp. dal pref. sub-'sotto'e iugum '
placata. -per estens. bruciato dal sole (una regione). buzzati
più che mai nuda, ormai soggiogata dal sole. 2. sopraffatto,
casa... trascorrendo molti giorni soggiogato dal peso di un rimorso.
partenza de'collegiati e de'riacquisti fatti dal soldano con la soggiogazione de'ribelli,
bel visetto. = comp. dal pref. lat. sub-'sotto'e da
maggio deli'8o fu presentato a punto dal principe albani. -sostant. m
. volg. * subdiurnàre, comp. dal pref. class, sub'sotto'e
; cfr. provenz. sojornar e fr. ant. sojomer, probabile prestito dal
fr. ant. sojomer, probabile prestito dal provenz., come lo spagn.
ant. lx-3-189: non trovandosi molto lontano dal disegnato suo servirsi, fare uso
. metastasio, 1-ì-32: poc'anzi / dal suo reai soggiorno io trassi il piede
/ « fuggi », gridò, « dal lusinghier soggiorno ». lanzi, 1-1-22:
1-1-22: dalla loro grande antichità e dal cangiare patrie e soggiorni par che derivasse
, 381: escon le pecorelle / dal lor soggiorno odioso; / e cercan
. graf 5-871: l'uccelletto intanto / dal suo verde soggiorno / empiva l'aria
di san gilio, 324: ricévemi tosto dal mondo / réddemi al mio amor giocondo
. varano, 1-31: vidi lei dal lieto mio soggiorno / chiudersi fra i silenzi
avemo.. / sorgon l'ombre dal nero soggiorno. -in senso generico:
farò nobil soggiorno / là nel mondo boreo dal popol goto. g. rossi,
disastro che è... si guarderebbe dal concedere il permesso di soggiorno ad avventurieri
soggiornare-, cfr. provenz. sojorn e fr. séjour. per il signif.
, « è oltre al peso impostomi dal signor cardinale ». alfieri, i-23:
b. pulci, lxxxviii-ii-298: se dato dal cielo era per sorte / queste misere
si proclama replicatamente l'ultima migliore offerta dal tubatore o cursore a suon di tromba,
parte, da due cose deriva: prima dal 'comeché', il quale il verbo
persona singolare di un condizionale soggiuntivo derivato dal più che perfetto indicativo latino.
un dittongo. salvini, v-3-4-4: dal verbo 'giuocare', per seguitare questa regola
. fagiuoli, xii-147: ciascuna suora dal contento brilla / e sventola il soggolo e
, tutta chiusa in un 'ricco'abito nero dal soggolo di pizzo. montale, 5-88