sentenze imprigionano l'eloquenza, come scacciata dal regno suo; e quella che,
que'pochi laceri e sbranati e smozzicati dal tempo. manzoni, vl-1-243: per
o non regolato fosse, poiché questo dal tutto e non dalle smozzicature dipende.
e sciancata. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sito / smucciò col piede e sdrucciolò dal monte. brignole sale, 6-11: il
ella scherza e atteggia al suolo, / dal tristo core ogni mestizia smuccia.
roman. (smucinà), comp. dal pref. lai ex-, con valore
le sue parole. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
all'eliconio re. = comp. dal pref. lat. exr, con valore
ruffiana? ». = comp. dal pref. lat. exr, con valore
smugne gli stati. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
piastra di piombo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
calpestate e smunte nove mesi dell'anno dal bestia me.
si lasciò condurre in quel luogo dal capostazione, giocò, perdette da cinquecento
leti, 6-ii-288: veramente smunse il catolico dal regno di napoli per questa impresa il
smungono le midolle. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
altri. = comp. dal pref. lat ex-, con valore privativo-detrattivo
almeno. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
porta smunita. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
guatargli. caro, 9-931: ecco dal bosco / ne si fa 'ncontro un non
rabbrividiti dal freddo e dalla fame ne'panni logori e
educate sanno non accorgersi di essere trascinate dal ronzino smunto. -ossuto, scavato
): stanco dalle fatiche, aggravato dal male, oppresso dall'afa, camminava
ne desse l'antica prosperità ormai smunta dal tanto parlarne, era costretto ad emigrare.
in uesti giorni la terra, fuori dal diverglierla per le vigne, non sièe smover
. far sì che una persona si allontani dal luogo in cui si trova o si
villani addormentati, che per ismuo- verli dal mezzo bisognava coi campanelli destar tutti gli uc-
chiesa, né non potè essere smosso dal re per forza né per priego. sassetti
don rodrigo stesso, tentar di smoverlo dal suo infame proposito, con le preghiere,
risposte, non si lasciò smuovere affatto dal suo modo di vedere e di pensare.
la particella pronom. staccarsi, svellersi dal luogo in cui è posto o confitto (
de'viandanti, poiché, se si smuove dal sito o si rome uno di essi
per il class, emovere, comp. dal pref. exr (con valore intens
fecciosi verso il collo (e traduce il fr. remuato, una frana, un
sé lo licenziò, né per ciò punto dal tribuni si smosse, ma volle dar
costantissimo cuore, in vece di smuoversi dal suo proponimento, contrastandolo più vi si
, fichi seccati. = comp. dal pref. lat ex-, con valore privai
smuraménto, sm. ant. liberazione dal convento di clausura. aretino,
un passo: o = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
dovette smurare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
della vela stessa. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
far così! '= comp. dal pref. lat ex-, con valore privai
simili a crani smusati = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
que'fagiani. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sacco d'una città = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
, se stesso? = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
gli scafi? = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
una volta egli si era lasciato prendere dal gioco dei comunisti, aveva accettato di portare
con questo legno! ». = dal fr. émousser (nel 1575),
questo legno! ». = dal fr. émousser (nel 1575), denom