sede di installazione. = comp. dal pref. lat. eoe-, con valore
lingotti dalle lingottiere. = comp. dal pref. lat. eoe-, con valore
o un pannolino. = comp. dal pref. lat. eoe-, con valore
mi tira, l'uccellone preso e tirato dal mio occhio, pensiero, testa;
. = voce dotta, comp. dal pref. lat eoe-, con valore intens
dialetto toscano]? = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
privare della liricità. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
2-i-26: il signor gaetano... dal taschino del panciotto di seta nera slisata
a cipolla. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
vecchie padrone. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
delitto di lesa maestà. fr. morelli, 284: signore, il
slittóne (v.). = dal longob. * slita (cfr. alto
strada, resi sdrucciolevoli dalla pioggia o dal ghiaccio. moravia, iv-109:
: è evidente lo slittamento di funzioni dal sistema previdenziale verso quello assistenziale.
quell'aspetto deb l'attività bancaria costituita dal cambio e dai pagamenti. 6.
significato non oggettivo = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
deriv. da slittare-, voce registr. dal d. e. i. mento durante
altitudine. = comp. dal pref. lat. ex-, con
dei nomi d'azione, sul modello del fr. délivellation. slivèllo,
per l'affano. = comp. dal pref. lat ex-, con valore intens
su in alto adige. = dal ted. sliwowitz, adattamento (con sovrapposizione
dotta, lat. scient. sloanea, dal nome del naturalista irlandese h. sloane
, di disancorarlo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
... viene smossa e slocata dal suo naturai centro. 3. estinguere
duca odoardo farnese abbia slocato le cose dal suo essere. -spezzare un'alleanza
per slocarla. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
fanno in tre modi: alcune semplicemente dal medico, come tornare al suo luogo
cosa buona. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
'sloffare': scorreggiare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. spostamento, separazione di una parola dal corpo di quella composta di cui è parte
slogamento de princìpi nasca il dolore e dal ritorno di essi ne'proprii luoghi il
. vale uno slogamento, un uscire dal luogo della ragione. 7.
di un dato a un ambito diverso dal suo. castelvetro, 2-90: seguita
= voce ingl., deriv. dal gaelico sluag-ghairm 'chiamata dell'esercito'.
inutili come 'gattopardo'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
, calunniato (la reputazione). fr. morelli, 60: credete voi che
, leggonsi presso gli antichi stranamente slogati dal sito loro. slogatura, sf
di ulpiano... questa slogatura commessa dal macello degli scritti dei sapienti giureconsulti,
brusoni, 6-366: sloggiati i turchi dal monte, ebbe occasione l'ammiraglio della galea
cominciato, e loro erano stati sloggiati dal loro campo. -mandare via,
-mandare via, allontanare, scacciare qualcuno dal posto che occupa (e ha una
. sbarbaro, 1-268: a sloggiarti dal posto con pena conquistato, basta,
in contesa continua con essi per sloggiarli dal nostro cuore. 5. intr
d'improviso sloggiare tutte le antedette nepoti dal palazzo reale e le rinchiuse in un mo-
castelvec- chio. comisso, i-166: dal cortile gridarono di sloggiare presto, perché
. morire (anche nelle locuz. sloggiare dal mondo o sloggiare l'anima dal corpo
sloggiare dal mondo o sloggiare l'anima dal corpo). segneri, i-352:
de * beccamorti sogliono sloggiare anch'essi dal mondo e restar preda della loro preda.