silus (anche nella forma simus), dal gr. cadióg e oixóg (e
ant. chi ha sopraccigli prominenti. fr. colonna, 3-399: dui horribili camifici
voce dotta, lat. silo -ònis, dal gr. oixóg (v. silo2)
infatti la silhouette è il ritratto intagliato dal nero, o come spiega il dizionario dell'
giorgio goti. = adattamento del fr. [profil à la] silhouette (
la] silhouette (nel 1765), dal nome del finanziere e uomo politico francese
denom. da siluetta, sul modello del fr. se silhouetter. siluraménto, sm
difficoltà del salvataggio di giorgio, difficoltà aggravata dal- l'imminentissimo siluramento del vecchio colonnello.
dopo brevissimo cannoneggiamento, sono state costrette dal nostro naviglio silurante ad allontanarsi. il
due o tre genenon si potrebbe distinguere dal cambrio, se i alcuni luoghi,
dotta, ingl. silurian, deriv. dal lat. silures 'siluri', antica popolazione
. = voce dotta, deriv. dal lat. silures (v. siluriano)
siluriano); voce re- gistr. dal d. e. i. silùridi
voce dotta, lat. scient siluridae, dal nome del genere silurus (v.
perché le distribuisse fra gli operai che uscivano dal silurificio, in parte all'autista amedeo
salito sul monte picchio, avrebbe visto che dal verde panorama di nofi s'alzavano diverse
voce dotta, comp. da siluro2 e dal suff. lat -formis (da forma
, lat scient. siluriformes, comp. dal nome del genere silurus (v.
genere silurus (v. siluro1) e dal class, -formis (deriv. da forma
ad = voce dotta, dal lat. silures (v. siluriano)
voce dotta, comp. da siluro2 e dal gr. rceòlov 'campo', sul
nella denomin. scient.), dal gr. oixouqos, comp. dal tema
dal gr. oixouqos, comp. dal tema otx- 'ripiegato'e oììqù 'coda'.
lanciano dalle navi contro le navi nemiche. dal nome di noti pesci fomiti di organi
dotta, lat. scient. silvanidae, dal nome del genere silvanus (v
nelle miniere della transilvania. = dal nome della regione storica romena della transilvania,
. che dimora in luoghi boscosi e isolati dal consorzio umano; che vive in campagna
perversi fauni fastidiosi alle donne, chiamati dal volto incubbi, cioè che se sforciano di
ant. fitto di alberi. fr. colonna, 3-24: appresso gli quali
, pieno di voci silvestri e bagnato dal chiarore lunare. -figur. tenebra silvestre-
felice da massa marittima, xliii-217: cristo dal ciel niente si sequestra / (pone
visconti, 360: qualche fragola silvestre spuntante dal suolo. -menta silvestre: v.
che abita in luoghi boscosi e isolati dal consorzio umano. -per estens.:
targioni pozzetti, 2-75: asfissie cagionate dal gas silvestre del mosto e di altri
molte pinacee. = voce coniata dal chimico attemberg nel 1877, deriv. dal
dal chimico attemberg nel 1877, deriv. dal lat. [pinus] silvestris (
(un luogo). fr. colonna, 3-398: debono per tale
zotici, sgarbati, scontrosi. fr. colonna, 3-448: perseverava il suo
argelati, cxiv-3-423: manderò li tomi piccoli dal xvi sino al xx e così in
ant. scontroso, intrattabile. fr. colonna, 3-406: cupidine..
asprezza, barbaria. = deriv. dal lat silvestris (v. silvestre).
(classificato col numero 87) individuato dal pogson nel 1866. tommaseo [s
dotta, lat. scient. sylvia, dal class, sylva, var. grafica
lat. scient. sylvicapra, comp. dal class, sylva, var. grafica
= voce dotta, deriv. dal lat. scient [pinus] silv [
offerse sé obviante all'ardente enea. fr. colonna, 3-5: quivi alcuna
. rozzo, zotico, insensibile. fr. colonna, 3-303: la suave sonoritate
da silva (v. selva) e dal tema di colère 'coltivare; abitare'.
. = voce dotta, comp. dal lat. silva o dall'ital. selva
dotta, lat. scient. sylviidae, dal nome del genere sylvia (v.