nel mare d'un grigio metallico flagellato dal vento. pirandello, 8-252: solito di
v. silenzio), attraverso il fr. silencieux. sìleos, sm
nomi diversi della stessa erba. = dal lat. siler -iris, di probabile origine
. iacopone, 57-30: so vessato dal demono, / muto, sordo deventato:
l'entrata con tre gole, / preso dal nuovo canto, stupe e sile.
non menzionare, passare sotto silenzio. fr. colonna, 3-22: né unque in
di salice o con la fusaggine. fr. colonna, 3-306: le quale ripe
esse fuggono, avendo cotal autorità = dal lat. siler -eris (v. sileo
diviso in altri generi e così denominati dal loro bruco simile ad una tignuola. comprende
dotta, lat. scient. supha, dal gr. olkpr) 'blatta'.
femm. di silfo; cfr. anche fr. sylphide. silfidi, sm.
voce dotta, lat scient. silphidae, dal nome del genere silpha (v.
larghi schiacciati, ovali bicorni, e dal ricettacolo coverto di pagliuzze. lessona,
denomin. scient), che è dal gr. oiàcpiou, forse di origine mediterranea
innalzarvisi con leggerezza di silfo. = dal ted. silphes, voce coniata da paracelso
voce dotta, comp. da silfa e dal gr. -oeiófig 'simile a'. sìlibo
voce dotta, lat scient. silybum, dal class, sillybus, deriv. dal
dal class, sillybus, deriv. dal gr. olaaupov 'cardo'. silicagèl
voce dotta, comp. da silice e dal gr. mdog 'pietra, roccia'.
. il divulgatore, 4: chiamasi dal volgo schiuma di mare un minerale naturale
lastre di pietra o di marmo. fr. colonna, 3-23: dinanti ad questa
la cerimonia del funerale. fr. colonna, 3-231: cum sancto rito
in soluzioni sovrassature e facilitata dal riscalda mento; non si
= voce dotta, comp. dal lat. silex -ìris (v. silice
silex -ìris (v. silice) e dal tema di coltre 'abitare'.
= voce dotta, comp. dal lat. silex -ìris (v. silice
silex -ìris (v. silice) e dal tema di / erre 'portare'.
= comp. da silice e dal tema dei comp. lat. di faclre
voce dotta, comp. da silice e dal gr. xidog 'pietra, roccia'.
di idrogeno e formazione di silicati e dal fluoro; a temperature elevate reagisce con
, lat scient. silicium, deriv. dal class, silex -ìris (v
comp. da silic [io] e dal gr. cp&og 'amico'. silicoflagellati
comp. da silic [io \ e dal tema del lat. fugére'fuggire'.
f 2. disus. composto derivato dal siliciuro di calcio >er reazione con l'
uno dei due composti da esso isolati dal silicio, idrogeno e ossigeno, che
bianco, detto 'leucon', deriva dal primo per azione della luce solare.
per azione della luce solare. = dal ted. silikon, voce coniata nel 1857
ted. silikon, voce coniata nel 1857 dal chimico f. wòhler, deriv.
lat. scient. silicospongiae, comp. dal class, silex -ìris (v.
comp. da silic [io] e dal gr. ftepuóv 'calore'. silicotèrmico,
comp. da silicoti [co] e dal tema del gr. yewóuo 'genero
comp. da silic [io] e dal tema del gr. xeétpto 'nutro'.
la spada del gran-signore. = dal turco silahdar, che è dal persiano sildh
= dal turco silahdar, che è dal persiano sildh 'arma'. silìcula, sf
lat. scient. siliculosae, deriv. dal class, silicula (v.
sm. chim. radicale monovalente ottenuto dal monosilano per sottrazione di un atomo di idrogeno
, sm. chim. radicale bivalente ottenuto dal monosilano per sottrazione di due atomi di
. chim. radicale trivalente ottenuto dal monosilano per sottrazione di tre atomi di idrogeno
carrubo, si seminano in seme. fr. colonna, 3-67: vedo da una
. scient. [ensis] siliqua, dal class, siliqua (v.