mi sgravidi ormai? = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
ravviva ed anima. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
coscienza da un senso di colpa, dal peso morale dovuto a un'omissione,
che bisogna imparare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
unguento. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
la fanciulla, presa alla vita sgraziatamente dal giovane, s'era alzata a metà respingendolo
pasolini, 9-77: si direbbe che, dal maggi in poi, e specienella zona portiana
spasimi dell'insofferenza sua, volesse liberarsi dal calcinaccio odioso. -che ha foggia
perugia, sebben male allevato e corretto dal padre, vivendo sfron- zinatamente, fu
, 39- 39: abbiamo fin dal medioevo l'antipatia e l'odio per quei
tuo, sgraziataccio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sarae continua. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
divertirsi a sgrecarvi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
scappellate o asgrembiulate. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sciolto sgreppi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
stesse viottole campestri, tracciatenon dall'uomo ma dal piede degli animali, erano sparite per
d'azione da sgretolare-, voce registr. dal bergan- volta un gruzzolo di denaro
lanucci lo stava ad ascoltare allontanandosi alquanto dal tavolo e sgretolando accanitamente coi denti pezzettini
delle cinque. -mordere gli acini dal trappolo dell'uva. de roberto,
pietre trevertine..., tocche dal fuoco, scoppiano e si sgretolano.
. gelsomino. d'annunzio, iv-2-79: dal suo letto orsola ve a
= etimo incerto: forse comp. dal pref. lat. ex-, con valore
mamiani, 4-455: né dèe fuggire dal lor giudicio... il pericolo
buzzati, i-491: sulla landa sgretolata dal sole e dai sec leggiera e
evidenti e quasi vetro spongio- -riarso dal sole (la vegetazione, un fiore)
angioletti, 88: corroso, bruciato dal sole, sgretolato, suc
. l. bellini, ii-142: dal suon del bucchero quell'insolente, /
suon del bucchero quell'insolente, / dal suon del bucchero l'onnipotente, / levisi
sparso sgretolio di frane invisibili pareva nascere dal punto donde quegli spari avevano preso il
si leva! = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
raffinarsi, dirozzarsi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
orli, sfilacciarsi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
rispondevan bene. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
500 chilogrammi. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
un buaccio mugghiante. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
). -per estens.: diffidare dal fare qualcosa. francesco da barberino,
che elle si battano e sgridano molto dal far questo, mostrando che, facendolo,
. boc = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
quale tornato, per instigazione di sassero dal molestarlo. fr. zappata, 17:
per instigazione di sassero dal molestarlo. fr. zappata, 17: o se io
re una scintilla di quel zelo, dal quale acceso san cipriano così sgridava a
]: questa sgridano dalla cura e dal reggimento delle città e de'regni, e
contendere co'litiganti. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
consiglio di renderlo al nemico e sgridati dal comandante, posero costui in prigione.
questa fu appunto la malvagità sgridata severamente dal profeta amos, ove predisse schian- tamenti
t'abbraccia sdilaccia. = comp. dal pref. lat ex-, con valore privativo-peggio-
di vaio sgrigiato. = comp. dal pref. lat ex-, con valore intens
li trova indicati. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. tore. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
in quelle stanze, e, infine, dal fragoroso sgrigliolo dei suoi stivaletti lucidi.