-far defluire l'acqua in eccesso dal recipiente in cui è contenuta.
le stelle. 5. dettato dal profondo dell'animo, da un vivo
il libero pensiero sgorgato naturale e caldo dal cuore. govoni, 276: mettevo i
/ sgorga (un sentimento). dal mesto volto / rivi amari di doglia.
sgorgherà da ogni = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
singhiozzante con un tormento che pareva accresciuto dal non poter sgorgare con facilità le lagrime
edificasse la città. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
che la torre non ci provegga. ritardati dal carbone di salici e di pioppi che i
8. disus. mondato da impurità o dal sapore sgradevole mediante la prolungata immersione
cardinaleschi abitacoli. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
po'di lardo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
valore di separazione o allontanamento, e dal fr. [dé \ gorger (v
di separazione o allontanamento, e dal fr. [dé \ gorger (v.
sono destinati. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
, con valore di separazione oallontanamento, e dal fr. [dé] gorger 'liberare dalle
con valore di separazione oallontanamento, e dal fr. [dé] gorger 'liberare dalle impurità
-in senso concreto: gorgo prodotto dal deflusso dell'acqua. salvini,
3-ii-205: allo sgorgo vermiglio, che uscì dal colloreciso di quel cadavere, grondarono di quasi
patrimonio della nazione. è questa la fonteinesausta dal cui annuo sgorgo si depositò a poco a
anima ». = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
ancora oro. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
parte del muro. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sgotava delle risa. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sono fatti. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
piedi pensanti dei sedentari chevolevano sgovernare l'italia dal fondo delle biblioteche e dei musei.
affianchi allo scafo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
sgovernate e senza freno succedevansi quali avvampavano dal cuore. sgovernato2, agg.
vedevano sgovernate. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
voce di area lucch., comp. dal pref. lat. ex-, con valore
causata da una goccia di umore staccatasi dal capo e scesa nel cuore).
farle compagnia. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
pistoia quattro cavalieri. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
le recenti sconfitte. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
qual core / facesse invito a rimirar dal cielo / picciola offerta di sgozzati agnelli.
del caffè! = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. separare gli acini o i gracimoli dal raspo per ottenerne vino pregiato.
me lo toglie. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
gran parte. = comp. dal pref. lat. eoe-, con valore
viene a fare. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
giudizio negativo. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
. carducci, ii-2-224: io so dal bidello che solo giovedì mipagheranno: il che
stuparich, i-451: vari odori sgradevoli dal chiuso delle case si mescolavano al sentor
degli accen = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
'rerum naturalium etruriae'. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
in un accendisigariautomatico. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
rotto il timpano. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
= adattamento del versiliese sgragiolà, comp. dal pref. lat. ex-, con
e in pendio. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
brigadiere juppariello der com = comp. dal pref. lat. ex-, con valore
cattiva figura. = comp. dal pref. lat. ex-, con valore